1. Astrid


    Data: 01/05/2021, Categorie: Erotici Racconti Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    ... buona nella sacca, malandata, unta e vecchia come me. Io la squadrai innamorato e scoprii che sembrava limpidamente una Madonna con una rosa fra le cosce: come le doveva però profumare, pensai in quell’istante nella mia mente. I capelli biondi e lunghi fino alla vita, la pelle bianca, le labbra di fuoco e un fascio di raggi che la circondava, quasi come se fosse una dea: no, era certamente divina, non potevano esserci dubbi né incertezze. Io non ti violerò aprendoti così, non strapperò via l’etichetta come un bruto e come un malvagio, però un giorno ti berrò tutta, soltanto quando saprò che anche tu m’amerai.
    
    Io l’avevo proprio presa in pieno, come non mi capitava da un pezzo, eppure sentivo addosso un’eccentrica sensatezza e un’inconsueta lucidità, in tal modo me la tenni sul petto allontanando la radio che dopo spensi, poi entrai con i miei occhi nei suoi e da quel momento fu come se divenissi uno squilibrato: ballammo per strada io e lei con quei raggi che le splendevano intorno, poiché rimandavano indietro restituendo riflessi d’oro abbaglianti come un sole, poi lei colse il fiore che teneva tra le gambe e me lo diede in dono, così la vidi disadorna, essenziale e ignuda, inerme senz’inquietudine né turbamento alcuno, perché l’intenso odore della rosa sennonché rapidamente mi tramortì, in tal modo tracannai ancora una lunga sorsata. Lei rideva e si muoveva leggera, sensuale e spensierata, invitandomi deliziosamente a seguirla in quella lunga ed estenuante danza, alla fine caddi e tutto si fece buio, giacché il resto lo sapete.
    
    Il giorno di Natale &egrave passato. Gli uomini di buona inclinazione e di buona volontà hanno trovato in cielo la loro stella, io invece ho scoperto Astrid in una lattina di birra.
    
    L’ho bevuta tutta d’un fiato gustandomela appieno, prima di lasciare questo mondo che m’ha perfino negato e rifiutato l’ultimo caff&egrave, mentre lei viceversa, m’ha donato candidamente e semplicemente il paradiso.
    
    {Idraulico anno 1999}
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