L'evoluzione di patty (serata speciale in compagnia... - eros 10…) - Racconti Erotici

L'evoluzione di patty (serata speciale in compagnia... - eros 10…)

Ho scelto uno splendido ristorante di pesce, come piace a Lei, alla mia Regina, per questo sabato sera. E siamo belli ed eleganti. Lei, divina Patty, è ormai sexy sempre, abbandonate le ritrosie e le paure di “mettersi in mostra” di un tempo.

La cosa che mi lascia sempre eccitato è come prepara le gambe, con una cura che sa di eros e di eleganza: un olio caldo che rende le sue forme dolci e la pelle lucida. Emana profumo e seduzione quando indossa la calze nere sexy ed eleganti e le décolleté in tinta.

Il top evidenzia le sue spalle leggermente spioventi che la rendono da sempre tenera e, per me, terribilmente sexy.

Una collana e un bracciale di perle bianche e un leggero coprispalla di pelliccia e la Dea Patty è pronta ad uscire.

Gli amici che abbiamo invitato ci raggiungono al ristorante. Sono deliziosi, amici veri, simpatici e affabili. Ma per ora non ce la sentiamo di raccontar loro l’evoluzione e il cambiamento di Patty. Verrà il momento in cui lo confesserà all’amica e solo allora misureremo le loro reazioni.

Limitiamoci ora a godere una bella e gustosa cena tra amici veri.

Quando Anna si alza per andare in bagno e Bruno va a fumare una sigaretta tanto desiderata, ho pochi secondi per accendere Patty: “Dopo amore andiamo a far due salti da soli in quel club elegante e trasgressivo di cui ti ho parlato? Però non è un posto per loro...”.

“Quel club…? Ma tu sei proprio… Va bene ma se mi stanco torniamo a casa presto...”

Rientrano gli amici, ...

... la luce negli occhi di Patty è ancor più accesa. La conosco, sta elaborando e volando come piace a me. Che bello…

“Ascolta amore, prima guardiamo da fuori. Se ti piace la gente entriamo. Mi sono già fatto dare la tessera d’adesione. Ci basterebbe un attimo per entrare e senza imbarazzi” le sussurro all’orecchio dolcemente.

Mi fa un cenno di approvazione.

Dopo baci, saluti e abbracci torniamo alla macchina intrecciati. Adoro proteggerla, sentirne le spalle, il profumo e i capelli. E baciarla sulle guance calde.

La bacio in bocca a tutta lingua e sa di vino bianco. Fuma una sigaretta, accavalla le gambe in macchina mostrandomi calze e balze. Mi fa morire e lo sa. Che classe…

Siamo li a poche decine di metri, nel parcheggio del supermercato che di notte diventa il punto d’attracco dei viaggiatori della notte del club più bello della città.

Quante volte sono passato qui fuori per vederli entrare, per capire.

Ora sono qui con Patty. Non potrei chiedere di più.

Arriva di tutto. Donne formose e secche. Alte e basse. Il comune denominatore è che gli uomini non sono particolarmente eleganti, mentre le donne hanno tutte tacchi vertiginosi.

Le chiedo un parere quando accanto alla nostra macchina parcheggia una coppia.

Lui è un giovane e finalmente, anche se nella sua giacca di pelle un po sportiva è davvero elegante e bello. Lei è mora, elegantissima, elettrizzata e le sue gambe esaltate da tacchi altissimi su scarpe color crema sono di una bellezza ...