1. Quella sera al cinema (quarta parte)


    Data: 29/04/2021, Categorie: Prime Esperienze Autore: MauXCuck, Fonte: EroticiRacconti

    ... cosa riguardo alle lezioni del giorno dopo. Mi assicura che sarebbe tornata...subito. Invece, comincia il secondo tempo e lei è sempre lì. Forse non è di compiti, che gli voleva parlare. Ad un tratto si avvicina qualcuno, un uomo, è alto ma in viso non riesco a vederlo e si siede vicino a me. Io sono intenta a guardare il film ma sento che quell' uomo non sta fermo: si muove e accavalla le gambe prima l' una e poi l' altra, continuamente. Muovendosi, mi sfiora la gamba con la sua. Io continuo a tenere lo sguardo fisso sullo schermo, e a chiedermi quando sarebbe finalmente tornata la mia amica.
    
    Ad un tratto allunga una mano e la posa sulla mia gamba sinistra. Io rimango impietrita, non so cosa fare, non voglio che la mia amica si volti e si accorga che c'è qualcosa che non va! Ho paura che lo dica a mia mamma e che lei non mi lasci più uscire. Lui prende a muovere la mano in su verso l' inguine. Resto immobile ma... incomincia a piacermi. La sua mano è grande, morbida, calda. Continua a toccarmi e a palparmi fino alla fica appena coperta dalla leggera gonnellina. E' questa l' eccitazione di cui si parla tra ragazzi? Io non cerco più di sottrarmi ma anzi per facilitare la manovra allargo le gambe. Mi sussurra di togliere le mutandine e io...lo faccio. La mia voglia sta aumentando e sempre con le cosce aperte sento scorrere la mano sulla mia fica e sul bottoncino (allora fra ragazze lo chiamavamo così). Sono sempre più bagnata, il mio respiro si fa ansimante, lui continua a ...
    ... masturbarmi, mi piace, è una sensazione che non ho mai provato prima. Lui si ferma, mi guarda e mi dice che è meglio non continuare, lì. Qualcuno ci potrebbe vedere. Mi dice che va nelle toilette e, se voglio, devo aspettare qualche minuto e poi raggiungerlo. Appena se ne va, abbasso la gonna . Ora l' eccitazione è diminuita. Non so cosa fare...se almeno arrivasse la mia amica...Invece lei è sempre là e allora...mi alzo e vado nei bagni. Lui si affaccia dalla porta di una toilette da donna e mi fa cenno di raggiungerlo. Entro e lo guardo: è di mezza età, capelli più sale che pepe. Senza nessun preavviso, senza dire una parola si abbassa e mi trovo la sua lingua in mezzo alla patata. Io mi siedo sul coperchio del wc con i piedi puntati ai lati del muro di piastrelle, lui mi lecca, sono in un' altra dimensione, sono fradicia, sento che mi infila un dito...dietro mentre continua a leccarmi. Le mie cosce tremano di piacere e poi finalmente ho il mio primo orgasmo, un lungo orgasmo che mi lascia senza fiato. Lui si rialza e si apre i pantaloni. Si tira fuori il cazzo che a me sembra grosso. Non è ancora del tutto duro e me lo avvicina alla bocca. Io sono ancora in estasi,mentre me lo sbatte sulle labbra, due o tre volte sempre senza dire una parola finchè io capisco cosa vuole. Tiro fuori la lingua e inizio a leccarglielo, poi mi alzo in piedi e mi metto in ginocchio davanti a lui e ho così modo di vedere bene le dimensioni. Tozzo, e non molto lungo. Come se lo avessi sempre fatto, ...