Tradisce la moglie e mi dice: -sei una porca- - Racconti Erotici

Tradisce la moglie e mi dice: -sei una porca-

... lui completamente immobile, mi ha chiesto di chiudere gli occhi e sentire cosa mi diceva il suo cazzo. Tutto era in silenzio, sentivo solo le pulsazioni del suo cazzo che come un cuore pulsante piantato nella mia vagina, bussava alle pareti vaginali ed all’utero provocando un piacere unico, intenso, insopportabile. Dopo un poco anche la mia vagina ha incominciato a contrarsi spontaneamente in risposta alle pulsazioni del suo cazzo. Era piacevole, fantastico, intenso, profondamente intimo, era una specie di masturbazione che avveniva dall’interno, la mia figa ha incominciato a bagnarsi allagando il letto, a quel punto, tutto poggiato sul mio corpo, senza muoversi col corpo, ha incominciato un rapido andirivieni del solo bacino facendomi gridare per un altro e più intenso orgasmo. Questa volta non mi ha dato tregua, mi ha tirata sul bordo del letto, mi ha girato verso di lui mi ha penetrata di nuovo mettendomi le mani sotto al sedere ed ha incominciato a scoparmi di nuovo con la sua mazza di pietra che non raggiungeva mai l’orgasmo. Questa volta sono stati necessari solo 4-5 minuti di trattamento, con le mani che mi accarezzavano il seno per farmi gridare l’ennesimo orgasmo e per diminuire l’urlo del mio nuovo orgasmo, mi ha messo la lingua in bocca dandomi di nuovo la sensazione di essere scopata anche in bocca. Ero un lago, ero bagnata, ed avevo bagnato il letto, lui sembrava non desistere e mi fa girare di nuovo a pancia sotto e, approfittando della scivolosità acquisita ...

... per la quantità di liquido vaginale fuoriuscito, mi avvicina il cazzo al buco del sedere, vorrei ritrarmi, ma vorrei dargli il premio della mia verginità posteriore per il piacere immenso raggiunto con 6 orgasmi di seguito, mi rilasso ma non troppo, sapendo le dimensioni del suo cazzo, lui prova a spingere, entra credo solo il prepuzio ma il dolore è immenso, e allora desiste. "Adesso ti porto al settimo cielo (7° orgasmo)" così mi ha detto. Lo rimette in figa e mi scopa alla pecorina, sbattendomi come un vecchio tappeto, e finalmente, dopo un tempo incredibilmente lungo in cui mi grida: -scopi che è un piacere vederti, la tua figa è fatta per prendere i cazzi a ripetizione, uno dopo l'altro, sei una puttana- Mi dice che mi vuole sempre porca, sempre disponibile, sempre senza mutante e vuole che mi faccia scopare anche dai suoi amici, e che prenda anche due o tre cazzi contemporaneamente. Mi eccita la fantasia, mi fa sentire puttana, troia, come mai avrei creduto di poter essere, mi frulla in figa col suo cazzo duro, portandomi ad un ultimo orgasmo, indicibile, in cui seguendo la sua volontà, immagino di avere due cazzi nelle mani, un cazzo in figa ed uno in bocca, tutti a mia disposizione che mi scopano e che alla fine mi sborrano in faccia. L'orgasmo è arrivato violento, un passaggio improvviso e contemporaneo dall'inferno al paradiso. Ho gridato il mio piacere ululando come una lupa in calore, e solo allora mi ha detto: finalmente hai raggiunto il settimo cielo, mi ha fatto ...