1. La nuova vicina di casa 12a parte


    Data: 30/09/2017, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Matte, Fonte: EroticiRacconti

    ----------mentre mi pompava mi accorsi che aveva una mano tra le gambe e continuava a masturbarsi allora gli dissi "aspetta mettiti sotto" lei si girò e io presi subito posizione a 69 "ecco dissi adesso puoi continuare a pomparmi il culo mentre hai la fregna piena" io gli ficcai dentro il cazzo mentre lei rimise lo zucchino nel mio culo,
    
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    dopo circa dieci minuti eravamo sfiniti, andammo in bagno a lavarci e ci addormentammo immediatamente.
    
    la mattina sapevo già che mi aspettava una giornataccia, poichè avevo una cliente scassacazzi, uscii e come al solito mi squilla il telefono era
    
    Titty, non risposi, lei continuava a chiamarmi finchè verso le 17,00 (avevo appena finito) ero stanco morto nonché incazzato gli risposi," ma si può sapere che cazzo vuoi che mi chiami sempre? se non ti rispondo forse è perché non posso" lei mi rispose " ma volevo solo sentirti" "non mi devi scassare il cazzo tutti i giorni sempre la solita lagna" "ho bisogno di vederti" "va bene ci vediamo venerdì mattina al locale, adesso non lasciami stare che sono stanco e incazzato" e chiusi, arrivato a casa mi vennero incontro i miei due piccoli tesori, (la cosa più bella della giornata) "dai andiamo su papà deve fare la doccia"
    
    entrai e mia moglie mi disse "amore sei sconvolto, dai fai la doccia e mettiti a letto che ti faccio un massaggio"
    
    uscii dal bagno mi sdraiai e lei arrivò, cominciò dal collo poi la schiena, sempre più giù ...
    ... fino alle natiche, io cominciai a dimenarmi ma lei mi disse " no dai amore ci sono i bimbi lo sai che non mi piace" e continuò con il massaggio scese alle gambe poi ai piedi,"stai un po' a letto ti chiamo io quanto è pronta la cena,e così fece dopo cena andammo subito a letto.
    
    Passavano i giorni e la troia non mi chiamava, io felice,arrivò il venerdì io ero già al locale lei suono il campanello, gli aprii e mi buttò le braccia al collo disse "amore" "che cazzo dici stronza? che amore e amore vai fantasticando? senti stronza io ti ho parlato chiaro, tu sei e resterai solo la mia puttana capito!! non pronunciare mai più quella parola" lei fece segno di si con la testa e io gli dissi "adesso vai giù e prendi il cazzo in bocca" si inginocchiò dopo avermi sbottonato e tirato giù i pantaloni e cominciò a succhiare il cazzo, io la presi per i capelli la feci mettere a gattoni e la tirai fino al divano " inizia a spogliarti bastarda, vengo subito "gli dissi mentre andavo verso il magazzino dove avevo ben nascosto il cazzo di gomma, arrivai mi sfilai i pantaloni e senza dargli nemmeno il tempo di capire cosa succedesse glie lo ficcai tutto nella fica attaccai la vibrazione e la sentii come impazzire " siiiii ancora ficcalo ancora più dentro bastardo fottimi lo voglio anche nel culo" "girati vacca che ti sistemo io " era tutto bagnato dai suoi piaceri e gli scivolò nel culo "sssssiiii ancora lo voglio sentire fino in fondo" allora io lo tolsi e ci ficcai dentro il cazzo, pompavo come ...
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