1. Nonna troia con sorella vacca


    Data: 25/04/2021, Categorie: Maturo Lesbo Tabù Autore: Batman_112, Fonte: xHamster

    ... iniziò ad eccitarsi come un matto. Quel pelo nero rado con alcuni ciuffetti bianchicci era quanto di più bello avesse mai potuto vedere. Aveva un irresistibile voglia di toccagliergliela e se non fosse stato per la paura lo avrebbe anche fatto.
    
    Si contentò di toccare se stesso.
    
    Delicatamente si tirò fuori il cazzo super indurito per l'eccitazione e con colpi sempre più veloci prese a segarsi come un pazzo senza perdere un dettaglio della fica della vecchia. Oltre ad avere una fica tanto vicino agli occhi era l'idea stessa che sua nonna non portasse biancheria intima a farlo eccitare quasi che quella mancanze ne sottolineasse in parte la sessualità o perchè no anche una certa disponibilità...
    
    Era quasi al culmine e sentiva lo sperma salirgli dai coglioni per esplodere. Ben conscio che, proporzionalmente alla grandezza del cazzo, le sue sborrate erano sempre piuttosto fluenti si mise una mano a coppa davanti alla cappella continuando a segarsi con l'altra.
    
    Doveva stare attento se non voleva che gli schizzi piovessero addosso alla vecchia.
    
    Per quanto l'idea lo eccitasse non era propio il caso.
    
    Sentì che stava venendo.
    
    Un orgasmo fantastico, inarcò le gambe per il piacere pronto a metter via il suo grosso attrezzo appena compiuta l'opera.
    
    Propio in quell'istante Irene aprì gli occhi.
    
    Lui se ne accorse e provò velocemente a nascondere il cazzo. Ma era tardi, troppo tardi. Sotto gli occhi inespressivi di sua nonna George sborrò come un cavallo da ...
    ... riproduzione senza poter più fare nulla. "George ma che cazzo fai?" sbottò la nonna mentre la sborra le schizzava addosso. Lui pietrificato dalla vergogna sperò solo che fosse un sogno.
    
    Fissava la nonna e lei fissava il ragazzo. Aveva ancora il cazzo in mano umido e pulsante. Vedeva chiaramente lo sperma in terra senza sapere cosa aspettarsi o augurarsi.
    
    E non si era ancora reso conto della cosa peggiore.
    
    La notò solo quando vide nonna Irene passarsi un dito sulla guancia umida. "Ma ti piace propio sborrarrmi in faccia?".
    
    "Nonna io...".
    
    "Certo dall'ultima volta che l'ho visto è cresciuto parecchio".
    
    "Si nonna è grosso vero?".
    
    "Il più grosso che io abbia mai visto" sgranò gli occhi la vecchia e quasi d'impulso aprì anche le gambe. Ora non era un caso poterle vedere la vulva.
    
    "E vorresti toccarlo?" ammiccò lui.
    
    "Farei di peggio te lo prenderei anche in bocca per sentire che gusto ha".
    
    "Si chiama pompino nonna".
    
    "Si lo so benissimo."
    
    "Sapessi le seghe che mi tiro immaginandoti...."
    
    "Lo so bello di nonna guarda che le tue lenzuola le lavo io".
    
    "Scusa".
    
    "Ma figurati. E' normale che con quell'uccellone da cavallo ne sborri secchiate".
    
    "E comunque ci sarebbe un bel modo per smettere di segarsi" ammiccò lui mentre ormai aveva raggiunto la massima erezione.
    
    Fece un passo avanti.
    
    "Nonna io non so come dirtelo".
    
    "Non dire nulla" lo tranquillizzò lei mentre con la mano iniziò a massaggiarlo delicatamente.
    
    "Oddio nonna".
    
    "Ti ...
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