1. Era de maggio-capitolo 4


    Data: 24/04/2021, Categorie: Sentimentali Autore: Scrittore_per_caso, Fonte: EroticiRacconti

    C aveva scritto quella lettera alle medie. La sua prof le aveva chiesto di dedicarla ad un ragazzo immaginario. Con quel 7 in pagella, la sua media superò ogni sua aspettativa e quella lettera le stava regalando una nuova gioia. Era riuscita a far sorridere D. Le piaceva aiutare che si trattasse di familiari o di "amici". Che poi D non sapeva se considerarlo un amico o se era un semplice modo per superare E. La delusione di quando aveva scorso le prime foto di quei due piccioncini pronti a sbaciucchiarsi aveva sperato che non fosse vero. Non aveva mai provato sentimenti così forti. Non dopo il sexting che aveva fatto con E.
    
    Quello che lei voleva in quel momento era sicuramente un pensare a stare bene. Dentro il suo subconscio si elaborava un piano ben congegnato al quale nemmeno il suo inconscio era riuscito a porre freno e ad obiettare. Era una sensazione che lentamente si adagiava sul fondo dei pensieri, come fosse un sogno sbiadito ma ricorrente.
    
    Nei giorni successivi alla video-chiamata,C e D si sentirono anche di confessarsi altri piccoli segreti della loro vita ma pur sempre piccoli... senza scendere troppo in profondità. Dai record sportivi alle peggiori interrogazioni scolastiche. Dai premi vinti a danza fino alle trasferte di basket.
    
    Per loro era diventata una costante il parlarsi e regalarsi il buongiorno o la buonanotte. Si percepiva che iniziasse a nascere qualcosa e a volte sfuggivano messaggi del tipo: "ahh se solo fossi qui cosa non darei per un ...
    ... abbraccio!" oppure "verrebbe voglia di farti il solletico ma dato che non sei qui...lo faccio alla tua foto profilo!"
    
    Una mattina, mentre fuori l'aria era piuttosto rigida, D ricevette un messaggio di buongiorno piuttosto insolito da C, soprattutto per l'orario (era ancora al quinto anno C e a quell'ora doveva essere a fare lezione).
    
    "buongiorno D disturbo? Vorrei parlarti"
    
    D si sentiva anche indeciso su cosa fare, visto che stava studiando ancora, preferiva continuare ancora un pò in vista del suo esame, ma qualcosa dentro gli faceva capire che ora era il momento per starle vicino.
    
    "buongiorno C,dimmi pure"
    
    C e D cominciarono a parlare e guarda caso spuntava ancora fuori il nome di E. Quel ragazzo aveva scritto ancora una volta a C gettandola nello sconforto a tal punto che non era andata a scuola. Lei era seduta sulla spiaggia della sua città, con la connessione dati e i leggings tutti sporchi di sabbia.
    
    Compatirla, era diventata una costante in quei momenti, quando il passato di C ritornava forte... ma D ancora non sapeva della malattia di C. Non era mai saltata fuori prima di quella mattina e quando C aveva deciso di fare un passo avanti raccontando di quell'oscuro segreto che aveva confessato tempo prima solo ad E e in tutta risposta due giorni dopo, aveva scoperto che E stesso si era fidanzato.
    
    D comprendeva solo ora alcuni discorsi fatti con lei, e il fatto che dovesse spesso consolarla non riguardava solo i problemi legati a quel ragazzo... vi era altro ...
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