1. Stuprata dal Mio Amministratore (Una Cronaca Veritiera)


    Data: 23/04/2021, Categorie: 69, Dominazione / BDSM Erotici Racconti Sesso di Gruppo Autore: Travsex, Fonte: RaccontiMilu

    ... “Mamma se mi accetti cosi’, devi accettare anche che capiti spesso di sentirmi o vedermi Godere con gli Uomini che mi Sfondano il Culo” Gli Avevo detto senza troppi Giri di Parole. Lei Aveva Accettato anche questa mia condizione, e quindi a quel punto erano i rischi da correre,non potevo farci nulla se ero Nata Puttana. Credo che alla Fine Mamma mi abbia detto qualcosa e abbia chiuso la Telefonata, mentre io continuavo ad urlare come una Pazza e L’uomo mi lasciava andare un fiotto caldo di sperma dentro alle chiappe ormai belle sfondate dai suoi colpi e dal suo Bel Cazzo. Finalmente soddisfatto, e dopo essersi svuotato bene le palle fino all’ultima Goccia, L’amministratore, si ricompose, e guardandomi con aria Bastarda e un sorrisetto ironico, mi disse: “Non Credere si Finita Qui’.. Aspettami Domattina e tieni in clado quel Culo da Vaccona”, detto ciò, ha preso la via dela porta e se ne usci’ mentre io rimasi li a gambe aperte, gocciolante di sperma dal culo ancora ansimante. sarà stato anche un Gran Figlio di Puttana, ma sapeva scopare come Pochi, e mi aveva fatta morire in pochi minuti, cosa che altri uomini avevano dovuto faticare parecchio per farmi godere a quel modo. la mia testa tornò subito a Mamma, e a come scusarmi con lei, almeno per una volta la colpa non era stata mia, o almeno non del tutto. corsi quindi in bagno a ripulirmi dalla sperma colante, rinfrescarmi e poi le Ritelefonai, ma trovai sempre il Telefono occupato. mi arresi al decimo tentativo. l’avrei ...
    ... risentita il giorno dopo con piu’ calma. quella Notte ho dormito assai poco, per il culo che mi doleva e anche perch&egrave non avevo in mente altro che quella del Bastardo, finch&egrave quelle denunce restavano in mano sua, ero in scacco e non avrei potuto continuare a farmi ricattare a quel modo, anche se tutto sommato scopare con lui mi era anche piaciuto, ma quell’uomo non mi piaceva, e chissà cosa poteva inventarsi ancora di farmi fare. Era Pericoloso davvero e andava fermato alla svelta. La Mattina dopo, ero preoccupatissima di cosa L’uomo poitesse farmi Fare, Mi Sistemai, mi lavai e attesi con una certa ansia tutta la mattinata il suo Arrivo, ma stranamente L’uomo aveva mancato la visita per qualche strano motivo, e questo non faceva che aumentare la mia preoccupazione. Avevo parlato con Mamma in Mattinata, ed ero riuscita a farmi perdonare spiegandogli tutta la situazione, Mmamma mi aveva giustamente rimproverata per essermi messa a fare i Selfie sulle scale del palazzo, e le davo assai ragione, ma le dissi anche che non avevo infastidito nessuno, tanto meno quei Ragazzotti Neri che invece mi avevano sfondato il culo con piacere. Mamma anche su questo punto fu assai nervosa e mi diede la colpa per la mia troppa Troiaggine. Nel primo Pomeriggio suonarono il Campanello… sobbalzai perch&egrave ero assorta nei miei pensieri e il suono del campanello, mi aveva ridestata all’improvviso. Con Timore andai ad aprire la Porta, e una volta aperto, i miei timori erano giustificati, ...
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