1. Une femme de naples (prima parte)


    Data: 19/04/2021, Categorie: Etero Autore: cinquantasei, Fonte: Annunci69

    Ciao il mio nome è Paola e vivo a Napoli con mio marito Chicco che ha 47 anni, mentre io ho 39 anni. Sono alta 1.81, una 4° di seno, capelli lunghi biondi, un fisico asciutto (pur avendo avuto due gravidanze) e due gambe e un fondo schiena che fanno sbavare i maschi.
    
    Il mio rapporto con il sesso è stato molto coinvolgente sin dall’età della pubertà.
    
    All’età di 13 anni io e la mia mamma, rimasta vedova a 34 anni, ci siamo trasferite da Napoli sul lago di Garda, dopo che lei ha conosciuto Francesco, anche lui vedovo con tre figli.
    
    Con Mirko il mio fratellastro più grande di me di solo 2 anni, dopo l’unione delle due famiglie che hanno stabilito la loro dimora nella nuova casa, a poco a poco abbiamo iniziato a praticare il petting.
    
    Questa pratica è andata avanti per molto tempo, bacetti carezze seghe e ditalini, fino a praticargli il pompino, ma non siamo mai andati oltre, forse per paura.
    
    Nell’estate del 1992 all’età di 14 anni mi ero invaghita di un ragazzo tedesco che era venuto con i suoi amici in vacanza sul lago e che avevano preso un piccolo alloggio vicino a casa nostra.
    
    Facevo di tutto per apparirgli sempre davanti, ma lui non mi filava nemmeno di striscio; quando un pomeriggio tornando dal lago Raf, il ragazzo tedesco, mi ha fermata per chiedere se conoscevo il luogo dove lui e i suoi amici potevano andare a prendere il sole nudi.
    
    Io un po’ imbarazzata, non riuscivo a farfugliare niente, gli ho solo detto che gli avrei fatto sapere.
    
    Quando ...
    ... sono arrivata a casa, ho chiamato in disparte Mirko e gli faccio la stessa domanda di Ralf, che intuendo la mia porcaggine mi ha riferito che, in effetti, un posto c’era ma che si trattava di un posto dove andavano solo omosessuale.
    
    Il giorno seguente sempre di pomeriggio al ritorno dalla spiaggia, speravo di rincontrare Ralf, e così è stato, perché lui era esattamente dove il giorno prima mi aveva fermata.
    
    Quando l’ho visto il mio cuore, batteva fortissimo, mentre Ralf con un sorriso e con un ciao mi aveva ipnotizzata, subito dopo mi ha invitava a prendere un gelato nella vicina gelateria.
    
    Non mi pareva vero essere seduta accanto a lui e chiacchierare, e tra una leccata e l’altra al gelato gli ho chiesto la sua età, e lui prontamente mi ha rivelato di avere 21 anni.
    
    Dopo poco Ralf mi ha chiesto della spiaggia.
    
    Allora io balbettando gli ho detto: “Sai è un posto particolare, perché ci vanno solo ragazzi ……. bloccandomi!” Lui sorridendo mi disse: “ Guarda che della spiaggia conosco la particolarità, anzi noi siamo venuti apposta per quel luogo!” e poi ha aggiunto: “ Solo i mie amici sono gay, a me piacciono le ragazze come te!”
    
    Arrossisco impacciata, imbambolata, in pratica una cretina. Invece lui, sempre con il sorriso, mi ha invitato a uscire con lui la sera stessa per un altro gelato.
    
    Non mi pareva vero, un invito ufficiale da un ragazzo molto più grande di me! Siiiii...., mi sentivo grande!
    
    Quelle poche ore che mancavano all’imbrunire sembravano ...
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