Il muro - Racconti Erotici

Il muro

Il Muro.

Mi chiamo Anna e sono una donna di 35 anni sposata da circa 6 anni con mio marito Carlo.

La nostra vita prima di questa esperienza era la classica vita di coppia di due persone felici che condividono hobby lavoro e famiglia. Ci siamo conosciuti ed immediatamente innamorati circa 10 anni fa; dal punto di vista sessuale non abbiamo mai avuto problemi a condividere le nostre fantasie e confesso che non mi sono mai sentita repressa. Insomma… un matrimonio felice in tutto per tutto.

Assieme a Carlo gestiamo un’azienda che si occupa di pulizie industriali e negli anni scorsi abbiamo vinto alcuni appalti che ci hanno permesso di raccogliere il denaro per il nostro sogno ovvero una casa unifamiliare con piccola piscina nella collina torinese.

Fino allo scorso mese le cose sono andate alla grande ma come spesso accade basta un evento per cambiare la nostra vita e metterci spalle al muro.

Un giorno Carlo mi ha chiamata in ufficio, visibilmente scosso ha chiuso la porta e con un cenno mi ha chiesto di sedermi alla scrivania. Gli ho chiesto cosa stesse accadendo ed in breve mi disse che aveva intuito che il nostro principale cliente meditava di trovare un altro fornitore di servizi. Un disastro! Da solo rappresentava il 70% dei nostri guadagni e negli anni avevamo fatto parecchi investimenti contando sulla fedeltà dei nostri partner.

In qualità di Direttore Commerciale dissi a Carlo che avrei rivisto i prezzi e che avrei preparato una proposta molto aggressiva ...

... ricalcolando i costi orari del personale, dei beni di consumo etc. dissi inoltre di fissare una cena in modo da portarli a mangiare in qualche buon ristorante e di mostrare loro la nostra offerta rivista; non perdemmo tempo ed immediatamente mi misi al lavoro, fissammo l’appuntamento con il cliente ed il suo nuovo assistente.

Erano le nove ed avevo deciso che quella sera li avremmo convinti a tutti i costi, per prima cosa volevo essere impeccabile; non ve l’ho ancora confessato ma sono una donna molto piacente: castana occhi nocciola carnagione scura 1.65 per 52kg, un bel seno ed un lato b da far invidia alle ventenni; il mio forte però è il viso ed il mio sorriso. Come dicevo quella sera volevo essere bella anzi bellissima quindi indossai un perizoma color ocra, un vestitino nero scollato sulla schiena che non contemplava il reggiseno e moderatamente corto; abbinai le scarpe con il tacco acquistate la settimana prima, mi truccai in modo fine ed elegante e raggiunsi Carlo che stava terminando di pettinarsi in bagno. Appena mi vide strizzò l’occhio si avvicinò e mi palpò il sedere ricordandomi che la serata sarebbe stata un successo; nei suoi occhi leggevo il desiderio ed ammetto che vedermi bella mi piace e mi eccita al tempo stesso.

Anche lui vestiva elegantemente indossando una giacca Blu, pantaloni color sabbia, camicia bianca senza cravatta. Assieme formavamo davvero una gran bella coppia; uscimmo di casa e salimmo in macchina.

Marco e l’assistente Jonathan erano ...