Incontro promiscuo - Racconti Erotici

Incontro promiscuo

... maschio, spingi, falla impazzire” gli urlavano contro mentre le chiappe erano rosse e scottanti per le sculacciate e Paolo si stava eccitando oltre le sue conoscenze.

La femmina ammaliata dal piacere lo stringeva attirandolo a se quasi a soffocarlo, lo voleva tutto in fondo, doveva andare dentro con tutto se stesso , era un divoratrice di cazzo e non gli permetteva di andarsene costringendolo ad uno sforzo straordinario, lui stringeva i denti deciso a non mollare, a non venire anche perché non aveva la protezione e poi lei non doveva averla vinta, si sarebbe fatto quasi del male piuttosto che cedere, l'avrebbe fatta impazzire prima di smettere.

Quel corpo sudato sopra al suo gli aveva tolto per un istante il fiato, lei non lo mollava e adesso era in mezzo ad un incudine, alle spalle anzi sulle spalle aveva un peso che si muoveva, sentiva anche il fiato che usciva rapido, sentiva la frenesia poi si era bloccato nel momento che qualcosa gli toccava il sedere, il centro per la precisione, per un attimo si era perso poi aveva capito e si doveva ribellare ma lei lo tirava giù e l'altro pesava, il glande dell'uomo aveva trovato la via e una spinta decisa aperto la strada, aveva urlato per quanto possibile ma non sarebbe servito, il cazzo che per lui era adesso mostruoso si stava facendo largo ed era dentro di lui, dentro il suo culo, non aveva perso l'erezione, dentro la femmina era vivo e pulsante ma dietro sentiva fastidio, se provava a resistere ne avrebbe sofferto e ...

... allora senza pensarci troppo si era rilassato, l'invito era stato colto appieno e il maschio sopra non si era perso le sensazioni che qualcosa si stava modificando, aveva colto la disponibilità e iniziato a scopare realmente muovendosi subito con un ritmo indiavolato, con una forza tale che quando spingeva, il cazzo di Paolo affondava nella fica della donna con sommo gaudio di quest'ultima che non riusciva più a contenersi e a contenere i suoi orgasmi infiniti.

Senza uscire l'uomo sopra lo aveva attirato a se e si erano ritrovati in piedi , attaccati per un istante ancora poi il membro era uscito dal culo e permesso a Paolo di respirare; la donna si era inginocchiata e gli mostrava il culo, l'uomo alle spalle lo incitava ad entrare e lui era entrato nel pertugio proibito della femmina attaccandosi ai fianchi ma una mano sulla schiena lo aveva costretto ad abbassarsi e per una seconda volta un cazzo gli aveva violato il sedere; un trenino divertente ma lui stava in mezzo e non sapeva più cosa intendere, sentiva il culo oramai aperto e il cazzo che scivolava via senza problemi; avanti al suo viso era giunto l'altro maschio, quello che agli inizi stava in ginocchio, tra le mani si massaggiava il cazzo duro e dritto , posizionato di dovere gli aveva avvicinato il membro alla bocca e Paolo aveva aperto e cominciato ad assaporare il sapore del maschio.

La donna stava per venire anche in questo modo e con la mano si masturbava la fica forsennatamente, era un continuo godere e non ...