1. S. la schiava di Saragoza


    Data: 17/04/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Sensazioni Autore: la_schiava_di_Saragoza, Fonte: RaccontiMilu

    “ti voglio Padrone. La tua troia”…Tengo il dito sul tasto del cellulare esitando…forse sto osando troppo…poi quel pizzico all’altezza dello stomaco..lo mando. Minuti infiniti…penso a quella parola che ho pronunciato solo da poco e sento le guance avvampare..”padrone”…cerco di ricordare la prima volta che gliel’ho detto..per gioco.
    
    …finalmente il cellulare vibra: “Fatti trovare nuda coi tacchi sdraiata sul tavolo della cucina e lascia la porta aperta: voglio trovarti così”.
    
    Un brivido, e quel languore al basso ventre che ormai conosco bene.
    
    “non lo farò” mi dico ” ho troppa paura che possa arrivare qualcuno, e poi non ha scritto quando arriva”…
    
    il cervello mi dice che sta scherzando..che nessuno mi obbliga, ma sento gli slip bagnarsi e la mia mano scrive da sola “come vuoi padrone. ti aspetto”.
    
    E ho aspettato. tanto. Nuda su quel tavolo, con i tacchi sullo schienale della sedia e le gambe oscenamente aperte.
    
    “ora mi alzo e mi rivesto: aspetto da 40 minuti..non esiste..” sono contrariata…penso di rivestirmi, di dirgli di rimandare, ma lo vedo arrivare”.
    
    Mi guarda, lì.. nuda e completamente offerta a lui e leggo l’eccitazione nei suoi occhi. In silenzio mi gira intorno..”Prendimi ora, ...
    ... Padrone”…uno schiaffo sulla coscia mi blocca il respiro..” Chi ti ha detto che puoi parlare?”…”Mi mordo le labbra…sento la coscia scaldarsi nel punto in cui ha colpito e il calore scendere in basso..le sue dita salgono verso la fica: mi trova bagnata. “Ti sei eccitata mentre aspettavi troietta…non mi sembra di avertelo chiesto…” Lentamente si sgancia la fibbia della cintura..so cosa mi aspetta. e lo voglio terribilmente.
    
    sento la cinta schioccare nell’aria e pregusto il freddo della fibbia sulla pelle…lì dove dovrebbe fare male e da dove invece sgorga solo piacere…quello di sentirmi in balia del suo desiderio, che mi vuole oltre il limite, oltre la me stessa che conosco. dove mi voglio io. Con lui.
    
    colpisce. forte. non riesco a sentire male. sento solo la fiica colare. più colpisce e più mi bagno..voglio venire…
    
    mi perdo nel suo sguardo severo…
    
    un rimprovero forte e poi ancora la cinta. ferma,secca. e quel brivido.
    
    voglio godere…
    
    “Vieni troietta..da brava..vieni in faccia al tuo padrone”
    
    l’orgasmo è totalizzante. sono sudata e sento il mio piacere colare…
    
    Il mio master mi guarda compiaciuto.
    
    mi sento donna.
    
    sottomessa per volontà di un’altra me stessa.
    
    spudoratamente troia.
    
    la sua. 
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