1. L’uomo di casa


    Data: 15/04/2021, Categorie: Incesti Sesso di Gruppo Autore: rococo, Fonte: RaccontiMilu

    ... e quasi all’unisono, si sciolsero insieme in un pianto di liberazione. E cominciarono a baciarsi furiosamente, a baciarsi nella bocca, mescolando saliva e lacrime, e a dirsi frasi appassionate:
    
    ‘Oh, amore mio, sei tutta la mia vita, come farei ad vivere senza di te?’.
    
    ‘Oh, mamma, stai tranquilla, staremo sempre insieme, ti proteggerò io, non dovrai preoccuparti di nulla’.
    
    E, subito dopo, Francesco si era sfilato di corsa maglietta e slip adagiandosi nudo sul corpo della madre. Non c’era stato bisogno di spiegazioni tra di loro, e nessuno dei due avvertì alcun disagio. Ormai si abbracciavano con forza e con passione e si baciavano come due amanti assatanati. Francesco aveva cominciato a succhiare i capezzoli della madre ed aveva fatto scivolare le sue
    
    mani sotto le sue natiche larghe e sode, mentre il cazzo cercava di aprirsi un varco nel pube peloso della madre.
    
    Giovanna emetteva rantoli di piacere e mormorava frasi sconnesse e cominciava ad aprire le cosce per accogliere il membro vibrante del figlio. In breve Francesco introdusse il suo cazzo nella fica della madre e cominciò ad agitarsi dentro di lei. Giovanna abbandonò ogni ritegno e si mise ad incoraggiare lascivamente il figlio:
    
    ‘Sì, vienimi dentro, vieni, goditi tua madre. Sono tua, sarò sempre tua, ti farò godere tutta la vita’.
    
    L’eccitazione di Francesco era ormai al diapason e in pochi minuti il ragazzo venne dentro la ficona materna. Venne copiosamente e Giovanna strinse istintivamente le cosce ...
    ... per non perdere neppure una goccia dello sperma del figlio. Esausto, Francesco si riversò a fianco della madre godendosi sino in fondo il piacere della chiavata.
    
    Non era proprio la prima in assoluto, perché aveva avuto modo di fare le sue prime esperienze con qualche sua coetanea. Ma si era trattato di cose alquanto subitanee. Mai aveva posseduto una donna vera. E il fatto che questo suo vero battesimo venisse da un amplesso con sua madre conferiva solennità all’avvenimento.
    
    ‘Mamma, è stato bellissimo. Grazie, mi sento più uomo. Del resto, ormai sono o no l’uomo di casa, il tuo uomo?’.
    
    Giovanna sorrise. Davvero non era sola. Aveva appena perso il marito, ma aveva subito trovato il suo nuovo uomo, la colonna della sua vita. Si sentì all’improvviso ritornare la vita e il desiderio di vivere. Strinse a sé nuovamente il figlio e gridò:
    
    ‘Sì, la vita continua, e tuo padre che ci guarda da lassù ci benedice. Non l’avrei mai tradito con un altro. Ma con te non credo proprio di tradirlo’.
    
    Anche Francesco cominciava a realizzare che la sua vita prendeva una nuova piega, e si sentì particolarmente felice. Si era sentito perduto, appena qualche giorno prima. Ora si sentiva padrone della sua vita, con una madre ancora bella e avvenente, sessualmente assai desiderabile, e una vita familiare tranquilla e rassicurante. Ora si stringeva con padronanza il corpo della madre, le accarezzava i seni, le spalle, le chiappe, e sentiva che il cazzo ritrovava la sua vigoria.
    
    ‘Mà, lo ...
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