1. Una giornata alle terme – Capitolo 6


    Data: 15/04/2021, Categorie: Erotici Racconti Sesso di Gruppo Autore: Dedalus, Fonte: RaccontiMilu

    ... scavava nella sua vagina con il vibratore, molto vicina all’orgasmo, quando Alberto interruppe la sua concentrazione. Aveva gli occhi chiusi e si stava scappellando lentamente, mentre con una mano si massaggiava le palle.
    
    «Marty, dimmi ancora come ti ha fatto venire»
    
    «Te l’ho già detto un sacco di volte»
    
    «Ti prego, poi non te lo chiederò più. Voglio solo sapere se ti ha fatto impazzire con la lingua o le dita»
    
    Martina sentiva che ricordare quella sera eccitava anche lei, così abbassò la velocità del vibratore e gli raccontò di come Giada l’avesse fatta letteralmente schizzare succhiandole il clitoride mentre con un dito le scopava il buco del culo. Le era venuta in faccia senza avere nemmeno il tempo di avvertirla, inondandole letteralmente il viso coi suoi schizzi.
    
    Alberto le sorrise grato. Martina si piantò il vibratore in fondo alla vagina e si avvicinò al suo pene teso.
    
    «Capisci Giada» stava raccontando adesso all’amica di fronte a una birra «Ormai sta diventando un’ossessione. Ogni volta che scopiamo mi chiede di quella sera. Anche oggi»
    
    «Uh quindi oggi te lo sei fatta dare eh porcellina? Mi sembravi più rilassata» scherzò Giada, che amava anche col linguaggio scandalizzare l’amica.
    
    «Dai Giada, non è questo il punto»
    
    «Sapessi da quant’è che nessuno mi sbatte come si deve. Sono sei mesi che Luca mi ha lasciato e da allora solo ditalini per Giada»
    
    Martina arrossì istintivamente. Non aveva mai avuto il coraggio di raccontare all’amica la ...
    ... scena dello spogliatoio. Giada le sorrise e bevve un sorso della sua birra. Martina cercò di riprendere il filo del discorso.
    
    «Non che non mi faccia piacere ricordare quella sera» continuò Martina «però nelle ultime settimane mi sta chiedendo il resoconto della nostra performance un po’ troppo di frequente»
    
    Martina bevve un sorso di birra. Non sapeva se dirglielo. Con Alberto ne avevano parlato, ma avevano convenuto che la scelta sarebbe dovuta essere di Giada, non loro.
    
    «Insomma» disse dopo una pausa, visto che l’amica non diceva nulla «Sembra che tu sia lì, in mezzo a noi tra le lenzuola»
    
    Giada sorrise, mordendosi il labbro inferiore con i denti, in un’espressione che, Martina aveva scoperto, faceva quando era molto eccitata.
    
    «Forse, Marty, dovrei esserci veramente, che dici?»
    
    Martina ebbe la sensazione che il cuore nel petto perdesse un colpo. Lo aveva detto davvero? Si era proposta per fare qualcosa insieme, tutti e tre?
    
    Istintivamente stinse le cosce, fasciate dalle calze. Era la seconda settimana di gennaio e l’inverno continuava a imperversare sulla città, portando un abbassamento delle temperature.
    
    «Intendi dire?»
    
    «Dopotutto glielo avevamo anche quasi promesso, quella sera. È normale che ci abbia fatto un pensierino»
    
    «Il problema è quel che quel pensierino è diventato un’ossessione»
    
    Giada la fissò, gli occhi luccicavano come per la febbre.
    
    «Immagino ci sia solo un modo per scacciarglielo dalla mente»
    
    Giada sorrise, continuando a ...