1. Una giornata alle terme – Capitolo 6


    Data: 15/04/2021, Categorie: Erotici Racconti Sesso di Gruppo Autore: Dedalus, Fonte: RaccontiMilu

    ... Nessuna delle due aveva accennato al video che avevano girato quando erano su di giri e che avevano inviato ad Alberto né tantomeno alle promesse di coinvolgere il ragazzo di Martina nel loro menage. Sempre che si potesse chiamare menage quello che era accaduto quella sera.
    
    Per quanto la riguardava, Martina decise che era stata un’esperienza unica, che era contenta di avere fatto con Giada e di aver in qualche modo condiviso col suo ragazzo, ma che analizzata a mente fredda la imbarazzava un po’. Soprattutto temeva le conseguenze e non sapeva come Alberto avrebbe voluto che le cose continuassero. Di certo sapeva che non avrebbe voluto coinvolgere Giada in una relazione stabile o aperta o di poliamore.
    
    A volte pensava che, al di là dell’amicizia e della complicità che le legava, ognuna era stata per l’altra un oggetto di piacere e aveva goduto a essere trattato essenzialmente come un oggetto. Tanto più che le due amiche, quando si erano poi riviste, non parlarono più di quell’esperienza, ma ripresero le loro chiacchiere e il loro rapporto come se in fondo nulla fosse accaduto. E così, Martina, si convinse che in effetti nulla era davvero accaduto.
    
    Tuttavia, in breve tempo, Martina si rese conto che le cose sarebbero andate diversamente con Alberto.
    
    Dopo il ritorno dalla trasferta la loro vita era ripresa normalmente, solo la prima notte, dopo aver fatto l’amore, Alberto le aveva detto sinceramente che quella notte passata in albergo era stata una delle più ...
    ... eccitanti della sua vita. Martina sorrise, felice come sempre del potere che esercitava sul suo ragazzo e della capacità che avevano entrambi di darsi piacere. Gli disse che era felice che, anche se non presente, lui fosse in qualche modo partecipe di quell’esperienza unica.
    
    Alberto, da parte sua, era contento che le cose non fossero radicalmente cambiate e che, nonostante avesse fatto sesso con una ragazza, Martina non ne fosse rimasta turbata. Tuttavia l’immagine mentale delle due ragazze intente a scopare non lo abbandonava, fino a trasformarsi lentamente in un’ossessione.
    
    Aveva confessato a Martina che spesso riguardava il video che gli avevano mandato e che questo lo eccitava e che solo con grande forza di volontà non si toccava guardandolo. A volte lo vedeva anche in ufficio e la pressione del pene nei pantaloni era talmente forte da fargli male.
    
    Due o tre volte, inoltre, aveva pregato Martina di raccontargli per l’ennesima volta nei dettagli come si era svolta quella sera. Dove avevano cominciato a baciarsi, chi aveva leccato prima chi, che sapore aveva Giada, come erano le sue tette, con quante dita si erano penetrate. Diceva che ascoltarla lo eccitava.
    
    Così era successo anche quel pomeriggio. Erano uno di fronte all’altro, nudi, intenti a masturbarsi a vicenda, guardandosi negli occhi per leggere ogni più piccola smorfia di piacere sui loro visi. Il silenzio della stanza era interrotto solo dai loro gemiti.
    
    Martina, a gambe divaricate, al fondo del letto, ...