Lo scrittore dei desideri ! Lorena
Data: 15/04/2021,
Categorie:
69,
Etero
Autore: fantasypervoi, Fonte: RaccontiMilu
Aveva sempre amato quel leggero rumore che i tasti facevano sotto la pressione
delle dita.
La fantasia, era il suo punto di forza.
Un discreto italiano-
Molto di vero.
Aveva deciso da tempo di scrivere i suoi pensieri.
I risultati, a seconda del racconto, erano diversi.
Si divertiva e sopratutto, conosceva un casino di persone nuove che lo
contattavano per fargli complimenti o dirgli che era uno squallido illuso.
Aveva messo tutto nel piatto della bilancia.
Alla sera, trovava un piccolo spazio per rispondere ai suoi lettori.
Il gioco diventava sempre più interessante,
Uomini e donne immaginari che chiedevano, che spiegavano, che chattavano.
Ogni giorno, erano storie diverse
Aveva un grosso vantaggio in quei contatti.
Chiunque fosse a scrivergli, sapeva cosa attendersi.
Scrittore di racconti erotici.
E cosa si può chiedere a un simile personaggio?
Le prime volte, dopo avere scritto racconti insulsi, era stato attaccato
puerilmente.
Ricordava ancora Lorena.
– Sei volgare e squallido, sembra che operi!
– Ti manca la verve dell’erotismo!
E lui leggeva, ascoltava, andava a rileggere il proprio racconto.
Cominciò a leggere con occhi diversi.
Spaziando oltre il corpo, a trecento sessanta gradi.
Lorena, era sagace e lui ascoltava attentamente.
Era una professoressa di quaranta quattro anni;
– Le virgole, si metto prima dei verbi…
– Attento agli spazi…
– I dialoghi devono essere capiti…Usa ...
... righe iniziali
Quanti consigli e tutti giusti…
‘Era lei la prof, no?’
Ascoltavo e imparavo.
Poi…
Quel giorno, cercando d’immaginare un corpo, un viso;
– E tu per che mi leggi se sbaglio tutto?
– Non ho detto che sbagli tutto.
– Sei scomposto e fai molti errori,ma, sai descrivere bene e riesci a portarmi
dentro i tuoi racconti, molte volte, mi trasformo nei tuoi personaggi e vibro
sotto le sensazioni che descrivi.
‘Azzz’ Pensai. ‘ Questo, è un bel complimento’
– Quindi, è solo una questione di Italiano scritto male, tolto quello, ti
piace il mio modo di presentare le situazioni.
– Si…Stai abbassando il livello di bassa macelleria, cominci a fare
trasparire più le sensazioni che la fisicità.
Presi la palla al balzo;
– Potresti aiutarmi tu.
– In che senso.
– Io, butto gìù l’idea, tu, la correggi.
– Ma vah, lo faccio regolarmente con tutti i miei alunni.
– Ma, io sono un alunno speciale, sono l’unico che riesce ad eccitarti con i
miei scritti.
– Non esagerare, ce ne sono altri.
– Non lo metto in dubbio, ma, stai scrivendo con me.
– Vero…
– Potresti anche dirmi e descrivere in poche lettere, quali sono i racconti
che senti più tuoi.
– Questo, è molto intimo…
– Dai, quello che ci scriviamo, è intimità pura, è un gioco di livello
superiore che parte da dentro.
– Gli attori, sono pochi, ma, tutti coinvolti emotivamente.
Silenzio e attesa di una risposta, poi, la ...