1. Un reggiseno troppo largo 3


    Data: 13/04/2021, Categorie: Tradimenti Autore: forrestsherman, Fonte: Annunci69

    LUI "...Durante il tragitto in macchina non potei non guardare quelle gambe accavallarsi di continuo, prima sul lato destro, poi sul sinistro e così via, indossava una gonna nera stretta e calze nere, una magliettina da mezza stagione nera e delle scarpe a tacco molto particolari...
    
    Arrivati scesi dall'auto e velocemente girai ad aprirle lo sportello, e con morboso interesse notai il gioco di gambe che aprivano la stretta gonna blu,professionale, un vedo non vedo, ma io avevo visto.
    
    Entrati in albergo, accompagnati da un sorrisino della padrona, andammo veloci nella sua camera e lei entrò, inizialmente con fare professionale ma appena la porta si chiuse dietro di noi, e fummo finalmente soli, di scatto si lanciò verso di me!
    
    Ci abbracciammo, ci baciammo. Continuammo a restare così per almeno 5 minuti, il mio cazzo pulsava e credo che anche la sua fica fosse un bel pò bagnata, disse, "vado a fare una doccia... vieni con me?" con quel suo sorriso malizioso. Sapevo già dove volesse arrivare e di certo era quello che, ormai da troppo tempo, desideravo anch'io, "ok..." risposi io, e con lei li davanti a me ad osservarmi iniziai a spogliarmi.
    
    "Non togliere i boxer" mi suggerì, "voglio sfilarli io quando sarà il momento", da lì ebbi la conferma di quanto la troia voleva che gli sbattessi in faccia il mio cazzo!
    
    Dopo avermi fermato iniziò spogliarsi lei, ancheggiando, con fare tremendamente sexy... slacciò prima la gonna pian piano di lato (mise subito in risalto quel ...
    ... perizoma nero su quella carnagione bianca e le due autoreggenti nere che coprivano quelle gambe stupende), poi fu la volta della maglietta, e poi la volta della biancheria.... le mie mani iniziarono di nuovo a percorrere il suo corpo, fino al calore della sua fica bagnata, lei, come aveva fatto in spiaggia, posò la sua mano sulla mia e cominciò a spingerla dentro.
    
    Di nuovo ansimava, si contorceva, strofinando i suoi seni sul mio petto, quei mugoli di piacere poi, uno spettacolo alla quale non riuscì a resistere! Mi dovetti fermare, per accompagnarla sul letto, falla stendere, aprirle le gambe e con un gioco di baci e sfiati cosciali, iniziare a giocare con la lingua.
    
    Da li a poco fui di nuovo sopraffatto dal suo odore della donna, della sua vagina... più leccavo e giocavo con il suo clitoride e più lei si contorceva, era un fiume in piena, era un continuo colare di umori, tanto che mi dovetti staccare tre volte per asciugarmi il mento .bDopo una decina di minuti circa mi spinse indietro, quasi a staccarmi e spingendomi in su dal mento mi fece mettere in piedi davanti a lei.
    
    Con quelle sue meravigliose unghie laccate di diamantini iniziò un grattino eccitante sul mio petto, mentre mordeva il mio cazzo ancora avvolto nei boxer ma turgido e pronto ad uscire. Finalmente le sue mani arrivarono dove dovevano, abbassarono i boxer e il mio cazzo, teso come una molla, venne fuori retto dinanzi a quella bocca che da li a breve lo avrebbe lavorato per bene. Iniziò a succhiarlo, ...
«1234»