1. Progressione Erotica Cap. 2


    Data: 13/04/2021, Categorie: Trans Autore: Garage, Fonte: EroticiRacconti

    ... austriaci sono anche mezzi bevuti e compiacenti, io devo punire Letizia della sua libera iniziativa. Una volta dentro, spiego cosa si fa adesso.
    
    Apro lo zainetto ed prendo: corde, manette, mollette.
    
    Dico,anche in inglese, Letizia è venuta come una principiante. Ora deve pagare.
    
    Così lei non si oppone mentre, ormai completamente nuda, le metto le manette ai polsi, due mollette ben strette sui capezzoli morbidi e sensibili che lei ha, e girata verso la finestra le lego la corda in modo che passando tra le manette e la cerniera in alto della finestra, le sue braccia debbano per forza alzarsi, alzarsi di conseguenza anche il suo seno seviziato ed arrossato dalla stretta delle mollette come un panno di biancheria stesa, il resto della corda serve a tenerle le gambe aperte sui lati, legate a due mobili lì accanto.
    
    Cosa mi vuoi fare ?
    
    Letizia mi teme, ma io so che le piace tutto questo, lo vuole più di quanto lo faccia pensare, la conosco.
    
    Dallo zaino estraggo un cazzo/dildo, di dimensioni medie. Lascio ad un eccitato Herman l'onore di dirigerlo, dopo averlo preparato bene per scivolarle dentro in un attimo. Ce l'ha in culo. Dico ad Anghela di bendare Letizia con la benda che ho in dotazione. Lei lo fa e mi chiede cosa ho in mente, e lo fa mentre la mia trans geme e gode allo stesso tempo. Vederla è sesso. Legata, bendata, seviziata ed... inculata. Ho messo dello scoth intorno alle sue belle chiappe perchè il cazzo finto le resti dentro, in fondo.
    
    Intanto ...
    ... anche io, Lui e Lei siamo del tutto nudi. Ho preso dalla cucina dei bicchieri di cristallo a coppa, quelli che si usano per lo champagne, e ne ho dato uno ad Herman ed uno l'ho tenuto per me. Io e Lui in piedi, dico a Lei di usare mano destra e mano sinistra. E inizia. I cazzi reagiscono, io prima, Lui forse perchè abituato ormai da la nota cadenza, meno. Ma comunque mi raggiunge presto in grandezza, in durezza. Mentre Lei non sa resistere a quei due sessi vicini e disponibili e vorrebbe ingoiarli anch'essi, dopo quello di Letizia, ma no. Non si puo'. Continua di mano, le dico.
    
    La sega prosegue con ritmo sensuale, mentre ho spiegato ad Herman cosa fare, Letizia impaziente non sa che ruolo avrà ancora, e se lo avrà. La punizione è soprattutto psicologica, più che fisica, si sa.Letizia sente solo rumori, sospiri, ed aspetta.
    
    Quello che deve succedere succede. Inevitabilmente. Quasi insieme, io per primo libero, con un getto di sperma caldo riempio il mio calice, godendo anche nel pensare al bello di Herman che mi imita anch'esso con pari intensità. Anghela è soddisfatta nel vedere il suo ruolo di donna rispettato. ha fatto sborrare due uomini, bene. Si siede su una poltrona ed inizia a masturbarsi lentamente.
    
    vado verso Letizia, la slego, via le manette, le libero i capezzoli arrossati, il cazzo dal buco del culo ormai allargato, e le tolgo la benda così può vedere posati sul tavolo i due calici riempiti di bianco.
    
    Vai, le dico. Bevi. Tutto. Tutti e due. Esita. Non ...