1. Prima volta al primo incontro


    Data: 09/04/2021, Categorie: Autoerotismo Sensazioni Autore: FiancodiVenere, Fonte: RaccontiMilu

    Questo racconto sarà leggermente diverso ed atipico rispetto agli altri a cui vi abbiamo abituato. La carica sessuale sarà comunque la protagonista, ma con modalità più caotiche rispetto le nostre attuali performance. Il sesso e l’intimità di coppia sono più alti quando la complicità e la conoscenza dell’altro aumenta, in questo particolare racconto la cosa sarà evidente perché questa &egrave la storia del nostro primo incontro.
    
    Era da molto tempo che io ed Alessio ci sentivamo per messaggio. Ormai, anche senza esserci mai incontrati, avevamo un”amicizia di penna’ molto intima. Ci eravamo trovati dopo periodi difficili per entrambi e da allora Alessio era diventato il mio confidente. Ci sentivamo dalla mattina alla sera, da ogni messaggio ne seguiva un altro in automatico, ci raccontavamo le nostre giornate ed i nostri pensieri. Io ero ancora giovane e mi sembrava che la differenza di età avesse un certo peso; Alessio ha 5 anni più di me, mentre io ero appena maggiorenne all’epoca. L’ho reputato fin da subito un ragazzo affascinante, ci sapeva fare con le ragazze, io avevo poca esperienza con l’altro sesso, giusto qualche fidanzamento al massimo di qualche mese, ed avevo fatto del sesso (nulla di eccezionale) con due ragazzi. Lui invece era il classico donnaiolo, faceva il provolone e mi provocava, era malizioso ma sapeva essere profondo. Inizialmente pensai che mi trattasse come tutte le altre, che le sue fossero solo tecniche di seduzione, ma con il tempo e ...
    ... l’intrecciarsi del nostro rapporto iniziai a sciogliermi con lui. Nonostante il rapporto fosse particolare, mi faceva sentire speciale, mi riempiva di complimenti ed attenzioni e quando mi raccontava che usciva con qualche ragazza, ammetto che mi sentivo gelosa.
    
    Le cose con il passare del tempo si erano sviluppate, la malizia dei nostri messaggi aveva creato una tensione sessuale difficilmente ignorabile. Lui cercava in ogni occasione di fare breccia e di essere provocante, ed io ormai non avevo più energia, ma soprattutto voglia, di resistergli. Per questo una notte, dopo aver affrontato discorsi piccanti per tutta la sera, ci mettemmo ad immaginare un nostro rapporto sessuale. Eravamo così eccitati che ci venne spontaneo masturbarci, continuando ad eccitarci a vicenda. Fu una cosa così liberatoria che arrivata la mattina avevamo ancora entrambi una mano sul cellulare per chattare e l’altra nelle mutande.
    
    Eravamo arrivati ad un punto di non ritorno. Non sono la tipa che fa certe cose e non credo fosse successo per caso, era il segnale che il nostro rapporto fosse cambiato. Il fatto &egrave che nonostante la nostra situazione complicata ormai sentivamo entrambi il bisogno dell’altro. Il rapporto epistolare ormai non ci bastava più, così, dopo mille titubanze ed una corte serrata che Alessio mi fece, cedetti e gli concessi un appuntamento. Nonostante la distanza era disposto a venire al mio paese per incontrami e passare una serata insieme.
    
    Il grande giorno era arrivato. Mi ero ...
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