Occhi soltanto per te
Data: 08/04/2021,
Categorie:
Sensazioni
Sesso di Gruppo
Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu
La sua pelle mi tormenta facendomi tribolare, perché sono curiosa e indago per sapere da dove viene, perché è sempre con lui, perché lui le concede tollerandole sempre tutto. Lei si muove ondeggiando, è sinuosa, per il fatto che la sua pelle dall’odore intenso risveglia scuotendo all’improvviso il silenzio della notte, giacché con un forte impeto s’abbatte inevitabilmente su di me, bruciante, dolorosa e ineluttabile sensazione. Il fatto fuori dal comune è che semplicemente sia sempre lui a guidarla, perché le chiede questo, ed è questo infine che lei pretende e reclama da me.
Il bello è che lui decide disponendo in ultimo di lei, lui decreta e stabilisce in modo irrevocabile pure per me. Quando ci siamo conosciuti, io e il mio amore a dire il vero, lei naturalmente non c’era, sennonché dopo qualche tempo me la fece conoscere e quel giorno capii in maniera netta quanto lei era importante e vitale per lui. Non poche volte, infatti, io l’ho trovata beccandola nel nostro letto, lì, tra le sue mani, dato che m’aspettavano, perché congiuntamente hanno giocato con me tante volte, perché m’hanno avvolto con i loro corpi. Forte e poderoso quello di lui, esile e sinuoso quello di lei, insieme uniti l’una nell’altro e stretti. Lei veniva usata da lui, come se sfoderasse una spada, io e lei, viceversa, raccolte e unite da lievi e poi sempre più graffianti e taglienti contatti di pelle fino a farmi in conclusione piangere.
Lui la ama in maniera abnorme, ...
... esorbitante, giacché sono insieme da tanti anni, insieme hanno visto altre donne, insieme le hanno accarezzate, sfiorate e toccate, simultaneamente le hanno fatte gemere, piangere e urlare. Un giorno di tanti anni fa, lui la vide a casa di un’amica rimanendo colpito dal suo corpo flessibile e serpeggiante con quella pelle liscia e lucida, dal suo carattere forte, un’espressione d’una durezza e d’un rigore tale per la quale lei sembrava essere appositamente nata. Quella sera stessa, invero, a casa dell’amica la portò a letto con loro e forse quella fu la prima donna che fece tremare, che fecero gemere inflessibilmente e spietatamente insieme. Da quella casa uscirono congiuntamente quella notte, così come in parecchie altre abitazioni entrarono e riuscirono però insieme centrando in pieno il loro obiettivo, perché per nulla al mondo le sue donne, neanche una riuscirono effettivamente a negarsi dicendo di no. Come me, quasi certamente, tutte avranno tremato davanti a lei, eppure è bello vedere il suo orgoglio, il suo autocompiacimento quando la stringe tra le sue mani, quando la guida nei movimenti e lei non sbaglia mai.
Lui è sempre disponibile e pronto, totalmente flessibile s’insinua tra le sue mani con il suo corpo intrecciato tra le sue dita forti, lei è disposta e pronta a seguire ogni suo gesto, pronta a introdursi tra le pieghe del mio corpo, mentre io tremo e in silenzio aspetto l’istante in cui lei sarà su di me, accanita, caparbia e irriducibile. ...