1. Il montacarichi


    Data: 08/04/2021, Categorie: Etero Autore: milanosexyincontro, Fonte: Annunci69

    ... uno sguardo veloce in cerca di messaggi importanti tra la tanta merda che intasa il cellulare. E incredibile Il numero di notifiche inutili che riceve un normale telefono. Biscotti della fortuna, link e giochi inutili, richieste di amicizia da sconosciuti, pubblicità, e questi rappresentano solo l'inizio di una lunga lista. Eliminata la merda, finalmente il fatidico whats'up. Tutto avviene li, se non ce l'hai sei fuori dal mondo. Le telefonate di una volta non esistono più. La gente vive oramai tramite messaggi da 50 o 100 caratteri. O da 10000 caratteri, veri e propri romanzi, ma non ti chiamano. Nessuno si chiama più. Tra i vari messaggi inutili che avevo ricevuto, uno mi colpì, e non perché era di 50 caratteri. "ciao, che fai oggi?". Un'amica, la conoscevo da un po' di tempo ed eravamo già stati assieme, una donna di media statura, calda e passionale capace di diventare una troia assoluta a 360 gradi. Arrapato come un coniglio dovetti spiegare che purtroppo non sarebbe stato possibile, ma la risposta fu inequivocabile "scrivimi anche se torni a mezzanotte, prendo un taxi. A quell'ora non c'è nessuno in ascensore". Meno di 100 caratteri. Il film era già fatto, e che film! I miei pori sudavano ormoni e la mia mente visualizzava esclusivamente immagini pornografiche. Sapevo che avrei dovuto aspettare altre 4 ore prima di fumarmi l'unica sigaretta che non nuoce alla salute, ovvero quella dopo l'orgasmo. La spesa sarebbe saltata, l'allenamento sarebbe stato un mezzo ...
    ... allenamento, a cena sarei stato veloce e sbrigativo e appena possibile sarei tornato di corsa a casa. Sì, perché quando un uomo è eccitato e desidera fare sesso fa le cose a metà. O non le fa, e aspetta con impazienza di sfogare tutta la sua passione in quello che sarà il momento più bello della giornata, tanto atteso, l'orgasmo.
    
    Arrivato finalmente a casa, inviai 100 caratteri. "Sono a casa, quando entri prendi il montacarichi. Ultimo piano, ci vediamo li".
    
    Entrai in doccia, acqua tiepida con gli occhi chiusi, il film era già iniziato. Non c'è cosa più eccitante dell'attesa. Dell'immaginare quello che sarà il contatto dei corpi, del sentire la sua pelle, il suo seno, il culo, le gambe e infine la sua figa bagnata, calda, desiderosa di aprirsi e accogliere il membro che le darà piacere, che la farà godere fino a crollare esausta. Alle 12.45 suonò il citofono, aprii la porta e tornai a finire di vestirmi. Un pantaloncino elastico, nulla sotto, una maglietta, il minimo indispensabile. Passai in salotto, presi le chiavi, chiusi la porta e mi recai agli ascensori. Se in quei 100 caratteri ci eravamo capiti, lei sarebbe già dovuta essere nel montacarichi. Era tutta la sera che visualizzavo il montacarichi. Quell'ascensore che non è un vero ascensore, serve per salire e scendere materiale ingombrante, mobili e cose del genere. Serve proprio per non rovinare gli ascensori adibiti alle semplici persone. Il montacarichi non è il massimo della pulizia, è sempre un posto abbastanza ...