1. Francesco e Giulia


    Data: 07/04/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu

    ... eccitata.
    
    – allora Francesco? Pensi che debba rinunciare alla ceretta?”
    
    – Si Anna hai delle gambe perfette
    
    – Oh grazie, ma non lo dici solo per complimento?
    
    – No, no Anna sono sincero. Hai delle gambe stupende. Mi piacciono.
    
    Francesco, vista l’età sembra mio figlio, e mi ha appena detto che gli piacciono le mie gambe, e l’ha detto con la faccia e il tono con cui lo direbbe ad una sua amichetta che si porta a letto.
    
    Sto per fare un nuovo passo avanti ma suona il telefono. Francesco respira, e si fionda a rispondere.
    
    Cazzo! un altro suo amico. lo terrà al telefono per ore.
    
    Pazienza! Mi dirigo in bagno a vedere come sta Giulia..
    
    Mi accovaccio davanti alla porta e guardo attraverso il buco della serrature. Cosa mai poteva fare?
    
    Era li davanti allo specchio completamente nuda, guardava le mie mutandine rosa in pizzo e si toccava contemporaneamente la fighetta. A giudicare dal furioso ritmo con cui si si faceva il ditalino. Da come si muoveva e dalla piega delle gambe non credo possa durare ancora per molto. Decido di godermi lo spettacolo
    
    – Giulia tutto a posto? ...
    ... – grido
    
    -Ohhh si, Anna, si”
    
    -Bene- Ti lascio qui il mio accappatoio, me lo appendi tu? Io vado a vestirmi.
    
    – Va bneneehh
    
    Non mi allontano. La mia voce era solo per farle sapere che la stavo guardando. Pochi secondi dopo lei sbroda. Sembra un idrante, la maggior parte dei liquidi vengono raccolti dalle mie mutandine. Ora si che mi piacerebbe indossarle. Poi finito l’orgasmo Giulia si riveste, ma al posto di infilarsi il suo perizoma si mette le mie mutandine umide di sbroda, mettendo le sue nella tasca dei pantaloni.
    
    Io vado a vestirmi. Con un abitino scollato e molto provocante torno in cucina dai due ragazzi.
    
    – Ciao – mi fa Francesco
    
    – Come …”ciao”! Francesco dove vai?
    
    – Non ti ricordi? Ti avevo detto che stasera uscivo a cena
    
    – Anche tu Giulia?
    
    – Si – mi risponde lei
    
    Oh fantastico! Giulia non stava a casa, usciva a cena. Stava fuori tutta la sera con addosso mie mutandine umide e profumate della sua sbroda. Chissà se Francesco sentendo i profumi avrà un’erezione permanente per tutta la notte.
    
    I due escono e io rimango ancora con la mia voglia di cazzo. 
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