1. Desideri – parte terza di tre


    Data: 07/04/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: scopertaeros69, Fonte: EroticiRacconti

    ... altro uomo, ne io con te con un altra donna se è per questo, ma sei terrorizzato all’idea di essere presente a guardare la tua ex moglie ed io che facciamo sesso -
    
    Aveva ragione, l’aveva sì eccome, ma come spiegarle la paura di perderla, irrazionale finché vuoi…
    
    Non ne parlammo più, ma finimmo a letto subito dopo, Manu fu molto maliziosa e provocante ed io semplicemente mi lasciai andare, sebbene in alcuni momenti, mentre la stavo inculando, per qualche secondo non vidi più lei, ma Cristina.
    
    Superfluo dire che la presi con violenza, con forza, mosso da puro egoismo godereccio, in una sorta di replica di una scopata avuta molti anni prima, piena di rabbia, ma lei non era la mia ex, non era il mio passato, ma il mio presente.
    
    Quando finalmente le venni in viso, tornando padrone di me stesso, un po’ me ne vergognai e le chiesi scusa, Manu semplicemente si distese di fianco a me poggiando la pesta sulla mia spalla, la sua gamba piegata a coprire la mia, - lo avevo immaginato, e non c’è nulla di male, e mi piaciuto anche, ma non devi temere, io ci sono per restare e Cristina, solo se tu vorrai, ci sarà per arricchirci, non per impoverirci, ok? -
    
    Qualche giorno ed eccoci qui a parti invertite a cena, nella stessa situazione con Daniele, la mancanza di ipocrisia di quella cena, di secondi fini è strana, nonostante sia già avvenuto qualcosa del genere; tutti e tre sappiamo benissimo cosa succederà dopo il dolce.
    
    No non ci arrivammo neppure al dolce, la verità fu ...
    ... che Manu e Cristina non smisero per tutta la cena di fare allusioni, poi perniciosamente l’argomento si spostò sulle mie prestazioni a letto prima e dopo l’altra, e a quel punto mi scappò un – Ma andate a scopare voi piuttosto che parlare di me -
    
    Le donne scoppiarono a ridere, Cristina si alzò e andò verso Manuela per baciarla in bocca e da quell’istante l’incendio divampò.
    
    Esattamente come prese per mano me alla a roulotte, fece lo stesso con la mia ex e sparirono dietro la porta della nostra camera da letto.
    
    Io mi presi tutto il tempo del mondo per riassettare, poi feci l’elenco mentale della spesa da fare per il giorno dopo, poi ripassai la tabellina del nove, ma alla fine non resistetti/mi feci coraggio ed entrai nella nostra camera da letto.
    
    La prima cosa che mi colpì fu quell’intenso odore di sesso che vi era all’interno, la luce dell’applique accesa, come quella notte...un pensiero che scacciai subito.
    
    Erano entrambe nude, eccezione fatta per le autoreggenti che Cristina aveva tenuto indosso, ero arrivato nel momento preciso in cui si stavano girando una sopra l’altra per mettersi a sessantanove.
    
    Non mancai di notare sul seno destro di Cristina, che stava sopra, il segno di un piccolo morso, una cosa che la mia donna amava lasciare quando era particolarmente eccitata.
    
    I miei timori si sciolsero, come un cubetto di ghiaccio cascato sull’asfalto a luglio, La mia ex doveva aver fatto molta pratica di cunnilingus, sentivo Manu godere e gemere, perdere il ...
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