1. Il sentiero di pietra: un racconto crossdresser


    Data: 07/04/2021, Categorie: Erotici Racconti Autore: Ikkarus, Fonte: RaccontiMilu

    ... fosforescenti, certo era vestito in modo ridicolo ma chi ero io per giudicare? Io che me ne andavo in giro in perizoma cercando di non farmi sgamare dagli amici, ma questo è un altro discorso.
    
    Contento me ne tornai il più velocemente possibile verso i miei amici, si erano ripresi tutti più o meno, quando mi videro spuntare mi guardarono strano.Tu? Ma non era Luca? Cazzo ragazzi e noi che pensavamo fosse Luca.
    
    Te lo avevo detto che non era Luca, non tradirebbe mai la sua ragazza , disse Marco mentre si accendeva una sigaretta
    
    Dove l’hai lasciata a quella? Te la scopi e la lasci li nei boschi? Sei uno stronzo ,ma sei un grande ! to’ prenditi st’erba te la sei meritata.
    
    Non capivo che cosa succedesse, dal nulla mi ero ritrovato idolatrato dai miei amici per essermi scopato una tipa, i primi raggi di sole illuminavano il terreno, non so come ma avevo un alibi, non che me ne servisse, ma lo avevo e per non rovinare tutto mi portai tutti gli amici in macchina con la scusa di una canna così facendo evitai che Luca tornasse a rovinare tutto.
    
    -Slava di merda-
    
    Trovammo Lucia distesa sul sedile posteriore che dormiva, puzzava di sperma,il mio sperma.
    
    Franco neanche ci fece caso, si sedette accanto a lei appoggiando la testa al finestrino e si addormentò di colpo, Marco invece notò l’odore ma si limitò a dire
    
    Certo che Luca potrebbe fare più attenzione e che cazzo è pur sempre la mia macchina, si alzò guardando il sedile posteriore, cercava delle macchie ma non ne ...
    ... trovò.
    
    Accesi la canna e feci qualche tiro passandola subito a Marco, ero fuori dall’auto appoggiato al cofano, era ormai mattino ma la musica era sempre altissima, alcune persone andavano verso il sound, sembrerà strano ma anche a quell’ora c’era chi era appena arrivato, la maggior parte invece tornava alle auto, fu in quell’istante in cui notai che Luca stava tornando, la tipa era ancora con lui ma non si parlavano, si separarono senza neanche una parola.
    
    Hey Luca! Tieni ammazzala, Marco gli passò la canna, rimanevano gli ultimi tiri, se li fece con calma, godendoseli, andava tutto bene finché non guardò il sedile posteriore e vide le macchie sul culo della sua ragazza
    
    Cazzo non ci credo! , si chinò e le annusò, l’odore era inequivocabile, sperma ed anche fresco, non si era ancora asciugato del tutto
    
    Hey Lucia, puttana forza svegliati! Le urlò all’orecchio
    
    Ma che cazz? Uno schiaffo, due, lei vola per terra, Marco che li guardava in silenzio mentre io pietrificato non avevo il coraggio di fermarlo, avevo troppa paura della sua reazione, tempo fa Marco mi aveva parlato di Luca. Non era propriamente un bravo ragazzo, spacciava da diversi anni e si era pure fatto 9 mesi al fresco per rapina a mano armata, non potevo rischiare quindi vergognandomi entrai in macchina e mi feci un’altra canna.
    
    Alcune persone erano accorse a quel brutto spettacolo, lui la prendeva a parolacce urlandole contro troia,puttana,succhia cazzi,slava di merda, fu così che scoprii che non ...
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