1. Stress da post partum


    Data: 06/04/2021, Categorie: Etero Incesti Autore: Guzzon59, Fonte: RaccontiMilu

    Mia sorella Sandra mi chiamò sul cellulare chiedendomi di passare da casa sua. Aveva bisogno di un favore.
    
    Sandra aveva partorito da un mese circa. La sua vita era completamente stravolta. Negli ultimi tempi avevo colto nel suo atteggiamento un certo nervosismo. Sapevo che le donne potevano essere vittime di uno stress psicologico connesso al post partum. E lei ne manifestava i sintomi. Volli capire di più sul fenomeno. Così cercai le informazioni su internet. Trovai un commento interessante.
    
    Sosteneva che una donna, quando diventa madre, spesso va in depressione perché la sua vita subisce un cambiamento radicale, sconvolgente.
    
    Ciò che crea turbolenza non è la difficoltà legata alla riorganizzazione della propria vita familiare. E’ la trasformazione del proprio corpo che sconcerta.
    
    Lo intuiscono subito dal comportamento dei mariti, che smettono di considerarle come femmine e le idolatrano come la mamma dei loro figli.
    
    Spesso si ignora che le donne, dopo la gestazione, conservano intatti i loro istinti sessuali primordiali. E’ un paradosso, ma la fame di sesso è maggiore durante l’allattamento del figlio.
    
    Di conseguenza vorrebbero che le attenzioni del marito non smettessero mai, auspicando di vedersi desiderate come prima.
    
    I mariti, spesse volte, non colgono questo aspetto intenzionale, ritenendo a torto, di dover rispettare una maternità santificata, con un atteggiamento di assoluto rispetto per la donna, vista come una madre asessuata, amorevole, ...
    ... protesa a curare i bisogni del neonato.
    
    Mentre in lei la brama di sesso è pari agli stimoli del testosterone femminili secreti in abbondanza a causa della dinamica fisiologica connessa all’allattamento, che martellano il cervello con messaggi subliminali, compresi la voglia di sesso.
    
    Per cui quando un desiderio è inappagato, a livello inconscio, scattano reazioni di irrequietezza. E’ terribile sentirsi inadeguata come donna.
    
    Entrai e trovai Sandra seduta sul divano, con i seni scoperti, mentre stava allattando il piccolo Alex, un pargoletto, rotondo e biondo, che ricordava i puti alati degli altari delle nostre chiese.
    
    ‘Ciao Sandra!
    
    ‘Ciao Silvio!
    
    ‘Eiiiiiiii piccoloooo ti stai nutrendo? è incredibile! Guarda come ciuccia! Ha una fame terribile sta canaglia!
    
    ‘Si! è sempre affamato! Appena piange! La mucca Carolina corre! Con le sue mammelle! ihihi
    
    ‘ahahah Quanto lo invidio! Una vita tranquilla! Grandi dormite, poi quando ti viene fame ciucci! Deve essere strano per te sentire questa specie di ventosa che tira come un aspirapolvere!
    
    ‘I primi tempi mi faceva venire i brividi! Poi ti abitui!
    
    ‘Da ragazza non avevi i seni così grossi! Ti sono cresciute dopo il parto?
    
    ‘E già! La poppatoia della piccola peste! ihihhi
    
    “ahahahah
    
    Prime erano piccoli, a pera, appena pronunciate, ma meravigliosamente eccitanti.
    
    Da ragazzino l’avevo spiata tante volte in bagno, mentre faceva la doccia o si cambiava, e confesso che spesso mi masturbavo pensando alle sue ...
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