1. La puttana di fine leva


    Data: 05/04/2021, Categorie: Tradimenti Autore: mimino, Fonte: Annunci69

    ... che ci divertiremo...”, poi diede un buffetto sul mio pene duro ed aggiunse “guarda qui che roba!!!”. Io, un po’ narciso le chiesi “non ne hai mai visto uno così?” – “qui no… ma nel mio villaggio l’uomo che mi violentò aveva un pene di 34-35 cm, forse il più lungo membro maschile attualmente conosciuto nel mondo, sai noi neri siamo molto ben dotati, maschi e femmine. Poi nella sua mano a coppa mi imprigionò i testicoli massaggiandomeli e mi chiese, “preferisci prima un bel pompino e poi la figa o viceversa? Ah… oppure vuoi il culo?”, io rimasi un pò basito e le dissi “non so quanto mi costi…” e lei aggiunse “per quello che mi hanno pagato i tuoi amici ti spetta un pompino ed una scopata in figa, oppure solo il culo. Sai se vuoi pompino, figa e culo devi aggiungere altre 100 mila” ed io “non ho con me altre 100mila! Va bene pompino e figa!”. A quel punto mi disse di spogliarmi ed io in due secondi ero nudo, poi si piegò in avanti e prese in bocca il mio cazzo, cominciando a succhiare, mentre io le circondavo la testa con le braccia per attirarla di più a me. Lei mi spompinava e prendendolo in mano, mi faceva pure una sega, non avevo mai incontrato una pompinara come lei, io intanto cominciai a toccarle il seno ed a stuzzicale i capezzoli. Ad un tratto lei si alzò, mi diede un bacio e mi disse “ai militari che si congedano gli faccio sempre un regalo… poi tu mi piaci… quindi se vuoi ti faccio scopare senza protezione” – “si… certo che voglio!” risposi immediatamente io e lei ...
    ... scese giù con il suo corpo, per farmi una spagnola con le sue grandi tette e mentre mi “spagnoleggiava” me lo prendeva anche in bocca e quando arrivò ad infilarselo quasi tutto in bocca fino alle palle, capii che era vero che aveva conosciuto uno con un cazzo da 34 cm. Dopo pochi attimi non resistetti più e gli venni tutto in bocca; lei ingoio, ingordamente, e pulì tutto il mio cazzo dello sperma che avevo emesso e quando finì di pulirmelo, risalì con ancora qualche goccia di sperma sui lati della bocca, che tolse con la punta della lingua, come se avesse appena mangiato un gustoso gelato ed aggiunse “questo è offerto dalla casa, ora ti dò quello che hai pagato! Come mi vuoi scopare, che posizione preferisci?” – “a pecorina” – “ci avrei giurato, il novanta per cento dei miei uomini, mi vogliono sempre a pecorina… sarà forse per il mio gran culo?” e mettendosi a pecorina sul letto, mostrandomi quel culo rotondo come un mappamondo, le infilai il cazzo nella sua fica in un colpo solo. Cominciai a pomparla, “sìììì… ancora… ancora…” urlò lei, mentre le facevo sentire i miei colpi accelerati che le arrivavano fino all’utero ed io le gridavo “aahhh… sì ti rompo tutta… siii… cosi…” e mentre affondavo le mie mani sui suoi glutei, che allargavo sempre più, apparve il suo bel buchetto che presumetti doveva essere pure bello morbido da affondare. Lei venne dopo una ventina di colpi, emettendo i suoi dolci liquidi di donna, e mentre io la riempivo la figa con il mio cazzo, i succhi prodotti ...
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