1. La telefonata rivelatrice


    Data: 03/04/2021, Categorie: Masturbazione Maturo Autore: maurovali, Fonte: xHamster

    ... una scusa di lavoro. Lei è perplessa ma accetta e si infoma di quando rientrerà. Poi si salutano.
    
    Gianna deve scendere nel seminterrato. Davanti alla porta semichisa si blocca. Teme che qualcuno si sia introdotto. Poi si fa coraggio e entra. Vede che non c'è nessuno e si tranquillizza. Poi vede le carte che suo marito ha consultato sparse sulla scrivania. 'Stamani non c'erano...' pensa. Ne è sicura. Dunque suo marito è rientrato... Ma quando? Le prende la paura: non avrà mica udito la telefonata? Pensa e ripensa... Forse si, forse no. Prende il cellulare e lo chiama: "Dove sei?... Bene... Senti, ma sei tornato a casa?... Come perchè! hai lasciato la porticina aperta!... Ma come non si stato tu!... E chi allora?... Ah! sei rientrato allora... e a che ora?". Lui evidentemente balbetta qualcosa che a Gianna, che lo conosce bene, fa intravedere la realtà: suo marito ha sentito e ora sa di essere cornuto. Ma Gianna è una donna che ragiona e pensa che se suo marito non è salito su a fare casino vuol dire che la la cosa può gestire. Lei sa di essere dominante su di lui... Ammettere tutto o negare tutto inventando una frottola? Decide di aspettare cosa dirà lui e comportarsi di conseguenza.
    
    'Eccolo, è lui' pensa Gianna sentendo suo marito rientrare. Lo guarda attentamente e legge subito le sue emozioni. Lui non la guarda direttamente, si vede che non sa come affrontare la faccenda. E' rigido e si muove piano, le sta lontano. Gianna capisce che deve agire. Gli va inconto e lo ...
    ... prende con le braccia guardandolo fisso negli occhi. Lui tenta di guardare oltre ma lei lo scrolla costringendolo a guardarla. Ora sono occhi negli occhi e in quelli di lui iniziano a sgorgare le lacrime. Diventa rosso per reprimere il pianto. Lei lo toglie dall'imbarazzo tirandolo a se. Lo stringe e lui inizia a singhiozzare. "Hai sentito tutto, vero?" gli sussurra lei all'orecchio? Lui singhizza forte: "Si.. SI!! TROIA! SI!!" le grida singhizzando forte. Ginna però conosce suo marito e lo lascia sfogare. Non replica, non ribatte, non si difende. Pian piano i singhizzi di lui si placano e le offese cessano. "Perché!?... Perché!?... Perché mi hai tradito?... Perchè?" Lei lo tiene stretto a se; lui cerca di sottrarsi alla stretta ma lei lo tiene con tutte le forze. "Ti amo! Ti amo! Amo te, solo te!" gli dice lei con voce dolce ma ferma: "Solo te, capisci?" e lo scuote un pò per fargli alzare lo sguardo. Lui ora la guarda e lei vede i suoi lacrimoni. Gli fa un pò penna. Si allunga per dargli un bacio sulle labbra ma lui le sfugge, volta la faccia, la rspinge, le dice no no. Lei insiste e seguita a sussurrargli dei rassicuranti ti amo. Lui scuote la testa, si schernisce. Ora la voce di lei si fa dolce mentre gli sussurra i suoi rassicuranti ti amo. Infine lui cede alla bocca di lei che cerca la sua. Lei dentro di se sente prossima la vittoria. Unisce le labbra alle sue e preme con la lingua sulle sue labbra chiuse. Si stacca un attimo e gli dice perentoria ma dolce: "Baciami!" Lui ...