1. Gaia - la studentessa parte 2


    Data: 02/04/2021, Categorie: Tradimenti Autore: pippojo, Fonte: Annunci69

    Da quando, qualche settimana fa, abbiamo iniziato la nostra relazione clandestina io e Gaia ci siamo incotrati un paio di volte a settimana quando la sera il suo ragazzo la lasciava da sola o tornava nel week end a casa.
    
    I nostri incontri però erano stati più tradizionali, meno turbolenti della prima volta, le piaceva essere posseduta da me, scopavamo si ma come quasi fidanzati.
    
    Mancava quella verve che c'era stata la priva volta. Il suo spirito di sperimentazione sembrava sopito e ogni volta che tentavo qualcosa di più azzardato lei si tirava indietro, ecco perchè la ricezione di quel messaggio quel mercoledì pomeriggio alle 16 mentre ero a lavoro mi lasciò di stucco.
    
    Lo scambio fu più o meno questo:
    
    "Ho una voglia irrefrenabile di scopare, ho talmente tanta voglia che ti do anche il culo basta che vieni qua e scopiamo. Ho voglia del tuo cazzo". La mia risposta fu praticamente immediata. "Ho voglia anche io di vederti, ci vediamo fra mezzora a casa mia". La risposta non tardò: "Sono già sotto casa tua, ero uscita per fare due passi pensavo mi avrebbe tranquillizzato ed invece venire nel parco sotto casa tua mi ha fatto venire ancora più voglia del tuo cazzo, mi sono già masturbata dietro una siepe due volte, mi sono dovuta togliere le mutande che erano fradice..."
    
    Il mio cazzo si era indurito già al primo messaggio, al secondo stava impazzendo. Inventata una scusa uscii dall'ufficio alla velocità della luce e mi diressi a casa e li trovai Gaia ad attendermi, ...
    ... vestita con un tubino nero aderentissimo, scarpe tacco 12 nere ed un paio di occhiali scuri.
    
    Appena mi vede mi sorrise, gettandomi le braccia al collo mi sussurrò all'orecchio "Scopami come hai fatto la prima volta! Ma prima saliamo che devo andare in bagno..." immediatamente mi si accese una lampadina e le feci presente che c'era la siepe, mi guardò con fare sospetto poi con un sorriso furbetto mi prese la mano e mi condusse con se.
    
    Ci appartammo dietro la siepe, si tirò su il vestito fino alle anche, accosciandosi ed allargando le gambe mi mostrò, quasi in segno di sfida, il suo sesso perfettamente curato prima di iniziare a pisciare.
    
    Io mi tirai fuori il cazzo già bello dritto e finito di godermi la scena la invitai a leccarlo. Iniziai a scoparla in bocca prima lentamente, poi afferrandole la nuca lo infilai tutto, fino in gola. Mi sarei aspettato una reazione diversa invece Gaia mi afferrò le natiche saldamente anche dopo che le lasciai la testa rimase in posizione. Il naso contro il mio pube, la saliva che le scendeva dal mento e le sgocciola sulla fica, finalmente si era venuta a ricreare la situazione altamente erotica della prima volta, era il suo modo di dimostrarmi che aveva voglia di cazzo. Era in calore e voleva un maschio pronta a soddisfarla.
    
    Ecco perchè le dissi di alzarsi che l'avrei portata in casa. Solo a quelle parole si allontanò da me lasciandomi il cazzo bello bagnato e dopo essersi ricomposta ma senza mai smettere di guardarmi, uscì dalla ...
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