1. Prima volta con un uomo - parte 1


    Data: 31/03/2021, Categorie: Prime Esperienze Autore: Andre_96, Fonte: Annunci69

    Racconto tratto da esperienza reale e non di fantasia.
    
    Non potrò mai dimenticare quel viaggio all’estero.
    
    Decisi che era ora di uscire dall’ordinario e poiché viaggiavo da solo era tempo di provare qualcosa di nuovo.
    
    Mi inserii in un sito di incontri e mi si aprii un mondo. Era tutto così oltre le righe (immaginatevi che vengo da un paesino di poco più di mille persone) che iniziai persino a sudare freddo.
    
    Ero disteso nudo sul letto della mia camera d’albergo fino a quando non arrivò la sua notifica.
    
    Luka mi aveva appena inviato un messaggio di saluto corredato da 2 sue foto… e che foto ragazzi… Era vestito ma immaginatevi un tizio alto 1.90, fisico asciutto e un po’ di barbetta sul quel viso angelico e sorridente. Mi venne duro solo a vederlo.
    
    Abbiamo iniziato a parlare del più e del meno come si usa nelle solite circostanze scoprendo che entrambi eravamo nuovi a quel mondo… fino a che mi chiese se riuscivamo ad incontrarci sul serio…. E che domanda pensai io… certo che si e per conferma gli inviai la foto del mio peloso torso, coperto in basso solo da un asciugamano. Quando mi rispose “sexy” non ci pensai due volte.
    
    Mi vestii di tutta fretta e scesi in reception pretendendo ed ottenendo una bici. Lui distava circa 3 km da dove mi trovavo. Gli mandai una foto mentre pedalavo cosicché fosse chiaro che stavo andando a provare quel fisico statuario che mi si presentava e per tutta risposta ottenni un’altra sua foto; questa volta era riflesso allo specchio ...
    ... completamente nudo appena uscito dalla doccia e con la mano che gli copriva la dotazione.
    
    Faceva freddino, erano circa le 00.30 quando arrivai in un quartiere residenziale totalmente nuovo.
    
    Ma c’era un problema… dovevo pisciare! Mi fermai qualche isolato prima del civico indicato e pisciai contro un muro, poi gli scrissi ed attesi.
    
    Mi rispose che era impegnato a dare la buonanotte alla ragazza al telefono quindi dovevo pazientare ancora un po’ li fuori. Iniziai a tremare… non tanto per il freddo quanto perché stavo realizzando quanto fosse reale quella situazione. Chissà cos’avrei fatto di li a poco… Non avevo mai toccato un pisello che non fosse il mio.
    
    Assorto nei miei pensieri il tempo passava… Ad un tratto il comando elettrico del portone fece scattare la serratura. Era tutto buio… era il mio momento. Entrai nell’androne del condominio e le luci si accesero automaticamente. Imprecai. Era così bello al buio… Salii i gradini sino al primo piano con passo pesante, lentamente… volevo che mi sentisse arrivare… volevo che mi desiderasse, volevo che fosse chiaro ad entrambi quello che stavamo per fare. I miei boxer erano sempre più bagnati.
    
    Una porta si aprì, e da li fece capolino la sua testa. Ho subito intuito che fosse nudo. Intravedevo i suoi piedi scalzi, la mancanza di pantaloni e una volta aperta la porta il suo fisico in tutta la sua possanza. Continuava a coprirsi l’attrezzo con una mano. Chiusi la porta. Ci guardammo e lui in italiano esclamò “Cazzo” e ...
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