1. La mia lei è generosa nelle forme e nel donarsi (seconda parte


    Data: 30/03/2021, Categorie: Tradimenti Autore: Fungo Porcino, Fonte: EroticiRacconti

    ... prendere una decisione e di fargliela sapere per
    
    il giorno successivo.
    
    Una volta a casa Paola mi confida che mentre si parlava con loro le era venuta una
    
    voglia di sesso da aver fatto fatica a trattenersi , sentiva la sua passera tirare e
    
    bagnarsi. Non sa come ha fatto a resistere dal bisogno di toccarsi.
    
    “Guarda sono bagnata ancora adesso e sfilatasi le mutandine mi mostra quel suo
    
    magnifico frutto carnoso lucido di umori e aperto , pronto per essere colto ed
    
    assaporato. A quella visione il cazzo mi diventa duro come il legno , la faccio girare a
    
    darmi le spalle , le mani appoggiate al tavolo della cucina , mi slaccio i pantaloni e li
    
    lascio scivolare a terra , libero il mio uccello dalle mutande , le sollevo la gonna e la
    
    penetro immergendolo tutto dentro di lei. Paola inizia a gemere muovendo il culo e
    
    mentre lo fa contrae i muscoli interni alla sua vagina così da darmi la sensazione che
    
    me lo succhi con la figa. Mi godo l'insolito pompino fino a che lei non mi dice che è
    
    ora che mi dia da fare ed inizi a sbatterla come piace a lei. Mi aggrappo ai suoi
    
    fianchi da manza e mi lascio scivolare fuori fino ad intravedere la cappella , poi
    
    affondo il colpo con decisione da farla spostare in avanti , lei reagisce con un urlo di
    
    approvazione. Ripeto il gesto con sempre maggior forza , il mio ventre le schiaffeggia
    
    rumorosamente le natiche ad ogni affondo e ad ogni affondo lei reagisce con urla ,
    
    gemiti , suppliche ed insulti ...
    ... in un crescendo di piacere che la porta verso l'agognato
    
    orgasmo che arriva puntuale e le fa cedere per un istante le gambe mentre mi regala
    
    due o tre schizzi di fluido misto a qualche goccia di urina. Sto per venirle in figa
    
    quando lei mi ferma. “Amore lo voglio in culo , voglio che me lo riempi di sborra”.
    
    Appoggio la mano alla figa fradicia a raccoglierne gli umori che spalmo
    
    abbondantemente sull'ano e al suo interno e una volta lubrificato per bene il pertugio
    
    scivolo dentro senza quasi incontrare resistenza ed anche stavolta la scopo con
    
    violenza così inizio a pompare con sempre maggiore intensità , lei si è messa a
    
    masturbarsi freneticamente. La sbatto e le do della troia “godi cagna , ti sei fatta
    
    sbattere la figa e non ti è bastato , ora vuoi che ti faccia anche il culo. Te lo sfondo e
    
    te lo riempio fino alle viscere” “si porco , trattami male , violentami e scoppiami dentro
    
    , fallo maledetto bastardo , goditi il mio culo stronzo” A me quando fa così mi fa
    
    impazzire così non mi trattengo più e le scarico dentro una delle mie migliori sborrate
    
    , uno , due, tre fino a sei o sette schizzi che si riversano nel suo bel culone. Lei è
    
    stravolta , sudata e ansimante ha un altro orgasmo e mentre tolgo il mio cazzo posso
    
    ammirare il suo ano che resta oscenamente aperto e dal quale fuoriesce il mio seme
    
    che inizia a scenderle lungo le cosce. Lei come in trance lo raccoglie con le dita che
    
    si porta alla bocca e succhia golosa per ...