1. 20^3. Ore, centimetri, minuti.


    Data: 30/03/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Sensazioni Autore: Viktorie, Fonte: RaccontiMilu

    ... respirare sei tu, non certo io che invece tengo dentro di me una parte del tuo corpo e potrei anche prendermela.
    
    Certo, se fossi pazza e traessi un giovamento dal farlo, ma poi non funzionerebbe questo magnifico, pulsante, duro e carnoso attrezzo che mi solletica la gola con le sue pulsazioni, e comprensibilmente ci tengo che sappia fare il suo dovere.
    
    Sento che non posso più giocare perché il tuo bacino ha dato un piccolo movimento, e i tuoi testicoli tra le mie dita hanno avuto un piccolo sussulto, e acconsento alle tue pulsazioni, sei mio già da un pezzo e posso anche acconsentire al tuo volermi deliziare con il tuo piacere. Vieni con me, piccolo, segui la mia bocca e potrai godere finalmente, te lo concedo, senti le mie labbra e questo vuoto che spingono il tuo piacere a concentrarsi, mescolarsi e cominciare a risalire tutta la strada che ti porterà all’orgasmo, spero che sia intenso perché ho sete, ho sete di te, ma sono abbastanza tranquilla, non mi deludi mai.
    
    Ci sono solo io sul tuo cazzo e i nostri sospiri ad accompagnare questi rumori di risacca, sì, sono decisamente la tua caverna marina dove andare in porto e metterti alla fonda, sfinisciti da me, deliziami, tornerai più stanco ma riposato nel mondo là fuori che non voglio neanche pensare, non ci siamo, spiacenti.
    
    Un altro sussulto e un rantolo, capisco che ormai i giochi sono pronti, mi stacco con uno schiocco solo per deglutire e rifiondarmi, sentimi fino in gola, sentimi aumentare questa danza, ...
    ... sentimi come bramo dissetarmi di te, sempre più veloce, un turbinio, sono un ritmo sempre in crescita che non ti lascia il tempo di respirare. Ti faccio impazzire, lo so, sento la tua voglia risalirti nel corpo con pulsazioni sempre più forti, sento che ti trattieni dal muoverti per paura di farmi male, ti appoggio una mano sulla mia nuca. Puoi farlo, ora, d’accordo, sentiti libero di presumere che tu mi stia scopando, sospiri stringendomi le ciocche colore della notte e impacciatamente accenni due colpi di bacino che producono ancora un risucchio osceno della mia bocca, ma poi desisti, caleresti il ritmo e vuoi quello che voglio io, salire questa cima di piacere di corsa, sempre più forte, così, sempre più veloce, fino a…
    
    Il mio ultimo affondo &egrave decisivo sentendo le tue palle salire in una contrazione decisa che lancerà il tuo piacere fuori dal tuo sesso, l’odore del tuo inguine nel mio naso si mescola improvvisamente a quello acre del tuo primo corposo schizzo nella mia gola. E’ un miele bollente, una crema lievemente salata che mi satura il cervello, la chimica degli odori spinge sulla mia adrenalina del tutto e là sotto, ora, ragazzo mio, c’&egrave un lago nel quale tu poi dovrai immergerti, ma ora ci sono le tue cascate che a getti potenti mi inondano la gola, la bocca, non penso a nulla e gusto il tuo piacere che si esaurisce con gli ultimi getti caldi.
    
    Un risucchio deciso accompagna lo scorrere delle mie labbra serrate sul tuo sesso fino a liberarlo, uno ...