1. Verde Smeraldo


    Data: 30/03/2021, Categorie: Lesbo Autore: Milka, Fonte: RaccontiMilu

    ... allargo le gambe, quasi per invitarla, ma lei mi ignora spudoratamente, continuando la sua discesa, arrivando fino alle dita dei piedi. Da lì comincia a risalire. Il mio invito è ora più che esplicito visto quanto ho allargato le gambe, ma anche stavolta rifiuta elegantemente, piazzandomi un bacio proprio sull’inguine e facendomi gemere di frustrazione. La risalita continua arrivando nuovamente al seno. I miei capezzoli svettano verso l’alto, quasi fossero alla ricerca di un qualsiasi contatto, ma Ruby non vuole darmi sollievo, anzi mi tiene in bilico su un filo continuando a stuzzicarmi, e senza mai donarmi ciò di cui ho bisogno. Ha cominciato a soffiarmi sui capezzoli facendo ben attenzione a non toccarli mai direttamente. Io sto impazzendo. Mi dimeno per cercare un sollievo che non arriva in alcun modo, fino a quando non riesco più a resistere.
    
    “Ti prego…” riesco a pronunciare tra un sospiro e l’altro. Ho gli occhi chiusi, ma posso immaginare il ghigno di trionfo che sarà comparso sul suo volto.
    
    Finalmente sento le sue labbra afferrare un mio capezzolo e succhiarlo, mentre con una mano afferra l’altro seno. Mi abbandono al piacere rilasciando tutta la tensione accumulata. Va avanti per un po’ a stuzzicarmi i capezzoli, per poi dirigersi verso il centro del mio piacere. Le mie gambe sono vergognosamente spalancate e voglio solo che lei palchi questo fuoco che sento dentro di me. O forse che lo alimenti…
    
    Sento il suo alito sul mio sesso, e questo è sufficiente a ...
    ... farmi provare intensi brividi di piacere. Con un’unica lappata percorre tutto lo spacco, portandomi in paradiso. Mi lascio sfuggire un flebile “Si…” che testimonia il fatto che finalmente ho ottenuto ciò di cui non potevo più fare a meno. La sua attenzione si rivolge al clitoride che sento pulsare come mai mi era successo prima. Ci gioca, lo lecca, lo morde, per poi afferrarlo tra le labbra succhiandolo forte. Sono completamente fuori controllo.
    
    Sto per venire.. ma lei decide che è troppo presto. Così scende e comincia a succhiarmi le labbra, per poi infilarmi dentro la lingua e leccare tutto quello che incontra. Frustate di piacere mi pervadono e il mio corpo è completamente percorso da brividi.
    
    “Ti prego… sto per impazzire…”.
    
    Probabilmente le mie parole sono state assolutamente incomprensibili anche perché, in preda al piacere come sono, non so neanche più se sto parlando italiano o inglese. Penso però che i miei gemiti siano inequivocabili, così finalmente si decide a darmi il colpo di grazia. Le sue labbra si impossessano del clitoride e contemporaneamente mi infila due dita dentro, cominciando a fottermi ad un ritmo folle. L’orgasmo arriva come un’onda che invade tutto. Con le mani le afferro i capelli e le spingo la testa contro il mio sesso. La mia schiena si inarca, la testa si capovolge all’indietro e mi mordo le labbra per bloccare un urlo che avrebbero potuto sentire anche dalla spiaggia di fronte. Tutto viene avvolto da una luce bianca e mi abbandono ...