1. L’odore… 5


    Data: 21/03/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Gay / Bisex Sensazioni Autore: Naughty_Bard, Fonte: RaccontiMilu

    ... fecero battute.
    
    ‘George! Piantala! Lascialo stare!’ mi accarezzò la testa sua moglie rimproverandolo bonariamente. L’uomo mi strizzò l’occhio per farmi capire che scherzava.
    
    Ci sedemmo a tavola e cominciammo a mangiare. Adoravo la cucina della signora Whyte era veramente deliziosa.
    
    ‘Mmmm! Mamma! E’ da paura!!’ le disse Dave mentre si riempiva lo stomaco a quattro ganasce ‘la parte migliore è leccarsi le dita, vero Andy?’ mi guardò con un sorriso seduto di fronte a me. Poi cominciò a leccarsele, una per una enfatizzando quanto fosse buono l’unto che la coscia dorata gli aveva lasciato sulle mani. Rimasi imbambolato ma sapevo dove voleva andare a parare.
    
    ‘Dai fallo anche tu, non farti problemi!’ Jake mi disse sorridendo. Non credo sapesse delle mie mani ma doveva aver intuito che Dave aveva in mente qualcosa.
    
    ‘Si, altrimenti mamma dice che siamo maleducati! Ma se lo fai anche tu non può dirti niente, giusto ma’?’ disse Dave angelico a sua madre. Alla donna scappò da ridere:
    
    ‘Ma sei tremendo!’ gli rispose ‘sapete che vi dico, per stasera lo faccio anch’io, contenti?’ e cominciò a fare quello che i suoi figli già stavano facendo.
    
    ‘Evvai!!!’ urlarono i ragazzi mentre il signor Whyte cercava di ascoltare il notiziario sopra il rumore. La signora Whyte mi sorrise e mi strizzò l’occhio e io cominciai a leccare lo schifo oleoso che avevo sulle mani. Dave si teneva la pancia dal ridere. Anche Jake rideva. Aveva in mano un’ala di posso completamente bagnata nel ...
    ... ketchup e gli cadde di mano:
    
    ‘Cavolo!!’ esclamò Jake seccato. Anche suo padre si voltò.
    
    ‘Mi è cascata la salsa sulle scarpe!’ il padre perse interesse e tornò al suo telegiornale.
    
    ‘Che vuoi che sia! Le pulirai dopo, prima di uscire!’ Gli disse sua madre e si distrasse anche lei per una notizia particolarmente importante. Poi lo sguardo infastidito di Jake si trasformò in un sorriso. Aveva avuto un lampo di genio e mi guardò fisso. Capì esattamente cosa dovevo fare, non era difficile ormai. Jake ridacchiò e fece deliberatamente cadere la forchetta:
    
    ‘Se non la smettono di alzare le tasse questi repubblicani!’ sbraitò George Whyte alla fine di un servizio.
    
    ‘Ooopss…’ continuò a ridacchiare Jake ‘non ci arrivo Andy, è dalla tua parte, ti spiace raccogliermela?’ si guardava con suo fratello ed era difficile stare seri.
    
    ‘Non cominciare con i repubblicani che poi ti fai venire un attacco!’ continuarono gli adulti.
    
    ‘Si Jake!’ dovevo sbrigarmi. Mi infilai sotto la tovaglia, e mi gettai a leccare la macchia sulla sua scarpa. Era buffo stare accucciato sotto il tavolino mentre gli altri mangiavano come persone civili. Stranamente mi sentivo più a mio agio in quella posizione che seduto comodamente sulle sedie imbottite della signora Whyte. Jake mi guardò leccare la scarpa per una manciata di secondi, poi raccolsi la forchetta e gliela porsi da in mezzo alle sue gambe. Lui mi sorrise.
    
    ‘Tieni…’
    
    ‘Grazie Andy, hahaha…’ conteneva male le risate ‘…sei proprio gentile!!’ ...
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