Io e mia moglie in autogrill - Racconti Erotici

Io e mia moglie in autogrill

Entro nei bagni dell’autogrill, è già la 5° volta, sto cercando il momento è la persona adatta.

C’è un solo ragazzo, agli orinatoi, poco meno dei 30 e penso: “questo è il mio momento”. Mi avvicino a lui da dietro, silenziosamente. Quando sono praticamente attaccato a lui con le mani gli copro gli occhi, e gli sussurro all’orecchio di stare tranquillo e in silenzio. Lui è comprensibilmente agitato, ma si lascia convincere, allora lo faccio dirigere verso un bagno da me precedentemente scelto, chiudo la porta del bagno e poi mi dirigo nel bagno accanto. Lui apre gli occhi e sento che chiude a chiave il bagno, io faccio lo stesso. Poi mi inginocchio, e da un buco precedentemente creato da me nella porta comunicante, gli sussurro di stare tranquillo e gli dico che è in buone mani, e non solo. A quel punto proprio da quel buco infilo la lingua, senza ulteriori indugi, e lo invito ad usarla. Inizialmente è molto spaesato, ma poi io allungo molto la mia lingua, e gli chiedo per favore se può provare, pregandolo di farmi sentire il suo enorme cazzo.

A quel punto lui con le dita della mano sinistra mi afferra la lingua e la tira a sé facendomi sbattere la faccia alla parete di legno mentre con la destra libera il cazzo, una vera bestia. Mi appoggia il cazzo sulla lingua, lo sento che è ancora a riposo, ma è bello grosso e pesante. Inizio a lavorarmelo con la lingua, prima lo lecco per tutta la lunghezza, fino alle palle, poi passo alla cappella. Inizio a stuzzicarla con la ...

... punta della lingua mentre sento il cazzo crescere, più cresce e più lo lecco, prima la cappella e poi lo bagno tutto.

Sento che sta apprezzando sia dai gemiti che dal cazzo che cresce a dismisura, quasi da non passare nel buco, lo adoro. Mentre gli lecco la cappella lui spinge in avanti e mi fa entrare il suo cazzo fino on gola, io non disdegno, anzi lo accolgo e mi faccio sfondare la gola. Mentre ce l’ho tutto in bocca lo lecco per bene e a tratti lo succhio, prima piano e per poco tempo. Più passa il tempo più aumento l’intensità, inizio a pomparlo e succhiare in modo alternato, il porco si sta godendo il pompino e a me piace tantissimo sentirlo gemere sotto i miei colpi. Aumento la velocità, inizio a pompare veloce, me lo faccio arrivare fino in gola e lo succhio per bene, per poi pompare di nuovo velocemente. Faccio su e giù mentre glie lo bagno per bene. Aggiungo anche le mani con qualche difficoltà per via della parete che ci divide e mentre pompo lo sego. A quel punto smetto di pompare e lo accarezzo per bene mentre lo lecco tutto. In quel momento si aggiunge anche mia moglie e il porco si accorge dalle due lingua che lo stanno leccando che siamo in due in quel bagno. Si stranisce, ma gli piace, lui non può sapere se è donna o uomo l’altra persona, in quanto mia moglie non ha mai aperto bocca (per parlare). Così iniziamo entrambi a leccarglielo bene, due lingue che lo lavorano come fosse un gelato, gustoso e intenso, bello duro.

Mia moglie non resiste e lo impugna, ...