1. La mia padrona di casa è diventata la mia Mistress 2


    Data: 17/03/2021, Categorie: Lesbo Autore: Ladyslave, Fonte: EroticiRacconti

    ... posizione per diversi minuti. Il silenzio nella stanza era interrotto solo dalla gocce che scendevano dalle mia parti intime che andavano a finire nel grosso catino. Claudia rimase impassibile, mi sorrise e mi portò in prigione dove mi ordinò di mettermi sulla branda alzandole il culo che esaminò con cura per poi prendere dallo scaffale del dungeon un plugg anale di colore viola che mi infilò nel culo dicendomi:
    
    ‘Bene schiava! Ora che hai il culo pulito posso procedere con il mio obiettivo: ti ricordi quello che mi hai detto il mese scorso e chi mi hai ribadito stasera, ossia che il tuo cuore e la tua anima appartengono a Daniele? Bene! Se non posso avere i tuoi sentimenti, come risarcimento voglio la tua verginità anale!’
    
    ‘Ti prego Mistress, te lo chiedo da donna a donna: lasciami la mia verginità anale. Voglio donarla a Daniele quando mi sentirò pronta!’
    
    ‘Da donna a donna? Ma che cazzo dici? Tu sei una schiava, una detenuta. Io sono una donna, non tu. Anzi, io sono molto di più: sono una Mistress. Quindi capisci bene che io e te non siamo e non saremo mai sullo stesso livello. Daniele si accontenterà del tuo amore, il resto lo voglio io. Lo hai detto anche tu, no? Quando ti sarai laureata sarai solo sua e gli darai un figlio. Fino ad allora abbiamo un patto e lo devi rispettare’
    
    Io ero sconvolta per questa sua crudeltà accentuatasi nei miei confronti. Rimasi in silenzio distesa su un fianco sulla branda della mia cella di detenzione mentre lei mi guardava ...
    ... soddisfatta e aggiunse:
    
    ‘I casi sono due: o ti decidi a darmi il culo, oppure dico tutto a Daniele’
    
    ‘NOOOO!!!!! DANIELE NON DEVE SAPERE NULLA!!!! TI PREGO, NOOO!!!!!’
    
    Claudia rimase esterrefatta perché pronunciai queste parole con una tale veemenza che stupì anche me
    
    ‘Sembri una schiava docile e remissiva ma quando nomino il tuo bel soldatino diventi una tigre scatenata.’
    
    Ricordo che in quel momento provai un forte senso di rabbia nei suoi confronti e pensai:
    
    ‘Che cazzo vuoi saperne tu dell’amore, che passi il tuo tempo libero a frustare la gente e provi piacere solo nell’infliggere dolore e umiliazioni?’
    
    ‘Facciamo così: io ora vado a rilassarmi sul mio divano mentre tu rimarrai in prigione a riflettere sulla mia proposta. Pensaci bene, mi raccomando! HAHAHAHAHA!’
    
    Se ne andò via chiudendo la porta di ferro della mia cella sghignazzando soddisfatta. Io rimasi distesa sulla branda a pensare alla sua proposta. Mi trovavo nuda, ammanettata, piena di segni rossi su tutto il corpo frutto delle sue crudeli frustate e con un plugg ficcato su per il culo. Ricordo che piansi e, mentre singhiozzavo dissi tra le lacrime:
    
    ‘Ti prego Daniele! Perdonami! Io ti amo ma lo devo fare!’
    
    Cercai di trovare la forza per resistere, smisi di piangere e mi rilassai. Nel frattempo sono passate alcune ore. Sento i passi della mia Mistress scendere le scale, la porta della mia cella si apre e vedo Claudia completamente nuda con addosso soltanto dei sandali di cuoio con il tacco, in ...
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