1. La mia padrona di casa è diventata la mia Mistress 2


    Data: 17/03/2021, Categorie: Lesbo Autore: Ladyslave, Fonte: EroticiRacconti

    ... forza impiegata nella punizione. Io come al solito cercai di resistere il più possibile, fino a quando dalla mia bocca uscì qualche goccia di sangue a seguito delle quali Claudia smise di schiaffeggiarmi, prese le pinze per i capezzoli applicandomele al seno. Io strinsi i denti e ammirai Claudia mentre si allontanava per prendere la sua lunga frusta nera di cuoio che fece schioccare a terra più volte come un’abile domatrice da circo.
    
    ‘Sei pronta, schiava? Ho una gran voglia di punirti’
    
    Io ero una schiava esperta ma questa volta avevo intuito che sarebbe stata più dura del solito
    
    ‘Si, Mistress’
    
    Claudia cominciò a colpirmi l’addome, le cosce, gli stinchi, le braccia e il seno. I suoi colpi erano regolari, sparpagliati e soprattutto crudeli. Io resistetti stringendo i denti come sempre fino a quando cominciò a dirmi:
    
    ‘Allora? Di chi sono il tuo cuore e la tua anima?’
    
    Io ero disorientata per via dei colpi ricevuti, non capivo.
    
    ‘Ti ho fatto una domanda, SCHIAVA!’
    
    In quell’attimo mi tornò in mente ciò che le dissi il mese precedente. Credo che Claudia si sia offesa perché a livello sentimentale non provavo nulla per lei. Tuttavia feci una cosa stupida: scelsi di fare la coraggiosa anziché la furba con lei sfidando la sua frusta pur di non cedere. In quell’occasione imparai che non si deve mai sfidare qualcuno con il coltello dalla parte del manico o meglio: mai sfidare qualcuno che maneggia sapientemente una frusta mentre tu sei nuda e ...
    ... incatenata.
    
    ‘Il.... mio cuore...... e la mia anima appartengono a Daniele, Mistress’
    
    Lei mi colpì ancora su tutto il corpo chiedendomi ancora:
    
    ‘Di chi sono il tuo cuore e la tua anima?’
    
    ‘Di Daniele, Mistress’
    
    Andammo avanti così per altri 10 minuti, credo. Claudia si fermò, gettò a terra la frusta, si diresse verso di me con passo deciso, mi schiacciò un piede con decisione sotto il suo ripetendomi all’orecchio:
    
    ‘Di chi sono il tuo cuore e la tua anima?’
    
    ‘AAAAHHHHIIIIAAAAA!!!!!!! DI DANIELE, MISTRESS!!!!!!! AAAAAAHHHHIIIIIIIAAAAA!!!!!’
    
    Claudia tolse il suo piede dal mio e mi diede un pugno nello stomaco. Mi lasciò finire di tossire per il colpo subito, mi tolse le pinze dai capezzoli e mi incatenò alla croce dandole la schiena, questa volta. Claudia riprese la frusta e cominciò a colpirmi la schiena, le spalle, le natiche e le gambe ripetendo, di tanto in tanto, sempre la stessa domanda alla quale io, stupidamente ma coraggiosamente, rispondevo sempre alla stessa maniera: il mio cuore e la mia anima appartengono al ragazzo più splendido che esista. Quello che mi ha sempre trattata come una principessa, che mi ascolta, che c’è sempre quando ho bisogno di lui. Quello che, quando mi abbraccia, tutto il dolore passa e non ho bisogno di altro. Il mio cuore non sarà mai di nessun altro se non di Daniele.
    
    Claudia rimase in silenzio a contemplare il mio corpo interamente martoriato per le frustate, io cercai di riprendere fiato mentre sentivo ogni centimetro della mia pelle che ...
«1...345...9»