1. Due amiche a confronto


    Data: 11/03/2021, Categorie: Tradimenti Autore: SebiBello, Fonte: Annunci69

    ... mani. Intanto Cinzia si era appoggiata al tavolo, i gomiti ben avanti in modo da mostrarmi il suo di dietro in tutta la sua soda perfezione, sembrava scolpito nel marmo.
    
    "Dai prendimi, non ce la faccio più ad aspettare!"
    
    Io però non sono uno che si fa comandare. Mi chinai e iniziai a leccarla come piace fare a me, prima leggermente poi con sempre più foga, concentrandomi un po' sul clitoride, un po' più in profondità nella passera. Il suo sapore mi inebriava e sentivo i suoi umori misti alla mia saliva scendermi dalle labbra. Dopo poco la sentii venire e capii che era il momento di proseguire:
    
    "Cinzia dove sono i preservativi?"
    
    "Vai tranquillo, prendo la pillola, dammelo ti prego..."
    
    Non ci vidi più. Spinsi il cazzo dentro di lei senza che trovasse alcuna opposizione e inizia e penetrarla con tutta la mia voglia e le mie forze. Era stupendo, sembrava di arrivarle ogni momento un po' più in fondo, mentre lei gridava e respirava sempre più affannosamente. Non ero abituato a questa sensazione: Francesca è sempre piuttosto pacata nel godere mentre Cinzia non si poneva alcun tipo di freno esortandomi a spingere sempre di più e sempre più a fondo. Io ero galvanizzato da questa cosa e davo tutto me stesso, spingendo sempre più forte e veloce e facendo entrare e uscire completamente il mio membro da quella fantastica patata completamente bagnata. Intanto anche in soggiorno si davano da fare e nonostante la mia bramosità nel godere con Cinzia non potevo che lanciare ...
    ... qualche occhiata a quanto succedeva. Francesca era salita sopra Marco e da dove ero io vedevo i seni stupendi della mia ragazza ballonzolare su e giù mentre lei gemeva a occhi chiusi.
    
    Inconsciamente mi piegai su Cinzia e le presi il seno che si rivelò, nonostante le piccole dimensioni, estremamente sodo come il resto del corpo. A lei questo sembrò piacere molto, spinse forte indietro il sedere e venne copiosamente, inondandomi fino alle cosce con i suoi umori. Vidi che nel frattempo Marco aveva girato Francesca e la prendeva a missionario, così feci lo stesso con Cinzia, facendola sdraiare con la schiena sul tavolo. C'era qualcosa di profondamente diverso tra noi e loro. Francesca e Marco erano abbracciati ma non avvinghiati, seguivano movimenti lenti e tutto sembrava ovattato, dolce, sereno. Al contrario io e Cinzia eravamo famelici, bramosi, quasi violenti. Entrambi abbiamo fisici molto muscolosi quindi il nostro stesso scopare era impetuoso, anche rumoroso al netto delle sue urla. Ad esempio il tavolo cigolava tremendamente sotto le mie spinte ma a me non interessava, mi importava solo del mio cazzo dentro di lei, delle sue cosce che mi stringevano il bacino e dei suoi occhi che mi guardavano come sfidandomi.
    
    Lei si alzò cingendomi il collo e io la presi in braccio, penetrandola in questa posizione. Il pisello entrava di lei quasi completamente: non sono Rocco ma non ho nemmeno una dotazione piccola quindi una sensazione del genere posso dire che non l'avevo mai provata ...