1. Il Mercante


    Data: 07/03/2021, Categorie: Sentimentali Autore: Hermann Morr, Fonte: EroticiRacconti

    La casa della vecchia Annuska sta sul ciglio della strada che attraversa il bosco, dietro un campo di girasoli. Ha una veranda con la tettoia verde, inclinata, e la ringhiera di legno inciso.
    
    Con i semi dei girasoli la vecchia Annuska nutre le sue galline, ogni giorno i boscaioli trovano sul suo tavolo un pollo bollito e il latte di capra fresco. In cambio le danno legna da ardere, scambiano le uova con the e burro, a volte fanno riparazioni nella casa. Il giorno che mi fermai sotto la sua veranda ero diretto al mercato di Pinsk. C'erano stati tempi migliori, avevo attraversato il Gobi con carovane di dromedari, navigato in cerca di spezie con un galeone. Ma in quel momento la mutanza di fortuna mi aveva lasciato le mie gambe, undici coperte di lana e un sacchetto di terra che guarisce le ustioni. Poco, ma non era la prima volta che ricominciavo.
    
    Il pollo era freddo, il pane sciapo, ma non c'era da lamentarsi. Il vento autunnale portava già la promessa della neve, Annuska teneva sulle spalle il suo scialle rosso con le frange e beveva un intruglio caldo di the e vodka.
    
    " Posso darti una delle mie coperte per l'ospitalità ? "
    
    " Quel che vorrei veramente è un galletto giovane, ci vuole sangue nuovo nel mio pollaio. Tu stai andando al mercato ? "
    
    " Costano i galletti. Io cosa avrò in cambio ? "
    
    " Un sogno. Custodito in un guscio d'uovo, perchè tu possa tenerlo fino a quando ne avrai bisogno. "
    
    La piazza del mercato a Pinsk è un'isola lastricata in un mare ...
    ... di fango e pioggia.
    
    Una delle coperte l'avevo tesa tra due pali per farmi un riparo di fortuna, una per coprirmi, due le avevo vendute, sette ne rimanevano.
    
    La donna col bambino sembrava ridotta anche peggio di me, vestita di stracci si trascinava il figlio con una mano e con l'altra teneva una gabbietta con un galletto, forse l'unica sua ricchezza.
    
    Sento sempre un senso di calore in fondo alla pancia quando vedo la Provvidenza all'opera.
    
    " Panienka ! Vuoi delle coperte per i tuoi figli? Non hanno un buco nemmeno a pagarlo. "
    
    " Io nemmeno i buchi potrei pagare, gospodie, questo gallo è tutto quel che ho. "
    
    Era giovane, doveva ancora finire di crescere, ma le penne erano colorate e lo sguardo fiero, bella bestia.
    
    " Ma le mie coperte costano poco ! Tutte e sette possono andare per un galletto e un sorriso. "
    
    " Il galletto è facile, ma il sorriso l'ho perduto. Il mio figlio più grande lo ha portato con se. Solo il Signore sa dove. "
    
    Le due coperte vendute mi permisero un letto asciutto e un piatto di pierogi, il giorno dopo Annuska ebbe il suo galletto e io un uovo dipinto di onde gialle e stelle rosse.
    
    Ci sono tanti mercati al mondo, ma un solo Mercato, pochi sanno come trovarlo, eppure tante sono le entrate da tanti mondi.
    
    L'importante è sapere che nei pressi di ogni entrata si troverà una casa ospitale con la veranda e la tettoia verde inclinata.
    
    Così m'incamminai e il campo di girasoli divenne bosco fangoso, poi foresta d'alberi dorati, ...
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