1. Mentre mio marito preferisce leggere racconti erotici...2


    Data: 26/02/2021, Categorie: Tradimenti Autore: Testadic, Fonte: Annunci69

    Le mie sensazioni erano confuse. Non sapevo come reagire alla presenza di mio marito, mi sentivo in imbarazzo, di primo acchito avrei voluto urlare, coprirmi. Poi decisi di non fare assolutamente nulla, ancora intontita dall'orgasmo e, diciamocela tutta, un pò compiaciuta. Finalmente ero riuscita a ripagarlo con la stessa moneta. Mi limitavo a fissarlo in silenzio. Pure lui mi fissava con gli occhi sgranati, senza dire nulla, senza battere ciglio. Che razza di stoccafisso, pensavo in quel momentro tra me. Il suo fissarmi in quel modo senza reagire mi innervosiva e mi diede lo spunto per provocarlo ancora dipiù. Volevo vedere fino a che punto potevo spingermi, nella speranza che finalmente, una volta nella vita, avrebbe reagito rivendicando la sua proprietà. Lo guardavo con il mio sguardo da cerbiatta, il desiderio si stava riaccendendo nei miei occhi. Allargai le gambe, schiacciata dal corpo dell'imbianchino, che ancora si stava riprendendo dalla fatica. Presi tra le mani la testa del mio stallone e senza dire nulla lo baciai con passione, sentendo di nuovo sopra di me il suo corpo irrigidirsi.
    
    Era reattivo come una bomba nucleare. Un maschio d'altri tempi che andava dritto al sodo, che me lo dava senza fare domande. Questo mi eccitava molto. Sentii di nuovo il suo cazzo irrigidirsi, il suo odore di maschio mi mandava in estasi. Aveva le mani grosse, rovinate da ferite e ragadi. Sentirmi stretta con forza da quelle mani da lavoratore mi faceva sentire una vera donna. ...
    ... Lui di nuovo prese i miei seni tra le mani, ci tuffò il viso, se li sbatteva, li odorava, li leccava, li baciava, li succhiava. Io afferrai il suo cazzo e lo feci scivolare tra le tettone, facendogli una bella spagnola. La cosa gli piaceva molto, lo sentivo gemere, ansimare. Guardavo la sua espressione alterata dal piacere, era divertente osservare un uomo silenzioso e riservato come lui lasciarsi andare in quel modo. Oltretutto ancora non si era accorto della presenza di mio marito, intento com'era a godere. Mentre il suo cazzo si strusciava tra le mie tette, leccavo a riprese la sua cappella, gli occhi rivolti a mio marito, un sorriso beffardo sulle labbra. Lo vedevo sbottonarsi lentamente i pantaloni, gli occhi fissi su di noi. Allora decisi di provocarlo ancora dipiù. Interruppi il mio amante e spinsi la sua testa tra le mie gambe. Leccò avidamente, eccitato com'era. Intanto emettevo dei gridolini di piacere degni del miglior film porno, gettando al contempo qualche occhiata al terzo incomodo, che aveva iniziato a farsi una sega, in disparte. Lo stallone non ce la faceva più, era troppo eccitato. Mi afferrò e mi prese ancora una volta da dietro. Questa volta mi infilò il suo membro nel culo, una cosa che con mio marito non avevo mai fatto. Totalmente sottomessa urlavo un pò per il piacere, un pò per il dolore. Lui era irremovibile, voleva infilarmelo tutto dentro, sempre più a fondo, mentre io mi contraevo e gemevo. Mi afferrò per i capelli, per immobilizzarmi, mentre con ...
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