1. L’inizio di un viaggio


    Data: 22/02/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: silente, Fonte: RaccontiMilu

    Per quanto, cerco ancora oggi di cancellarlo dai miei pensieri, il ricordo della mia esperienze giovanili ancora oggi mi tormenta. Spesso in qualche momento di solitudine e motivo di masturbazione. Anche se faccio finta di niente, spesso vorrei rivivere quei momenti, non solo nella mia mente. Come quasi sempre, le cose iniziano per gioco poi seguono una loro strada e non &egrave mai quello che ti aspetti.
    
    Quell’estate, io ed il mio vicino di casa Roberto passavamo un sacco di tempo a far niente. Quasi sempre la noia ci assaliva. C’era davvero ben poco da fare, amici e amiche erano chissà dove in vacanza, mentre noi ci crogiolavamo nella noia e nell’afa.
    
    Roberto era più grande di me, non solo di età, ma anche di stazza fisica. Insieme eravamo davvero un duo piuttosto curioso. Io gracilino e bassino, lui alto e muscoloso. Successe che un pomeriggio particolarmente palloso gli uscì quest’idea: ‘Ti va se andiamo da me a vedere un film porno?’. La risposta fu immediatamente affermativa. Non avevo mai visto un film porno in vita mia la cosa mi emozionava, avevo avuto la possibilità di vedere qualche giornaletto preso in prestito da mio padre ma film mai. Così finimmo sul divano di casa sua a vedere questo film. Il susseguirsi delle scene e delle posizioni mi eccitava da morire, così trovai una benedizione quando Roberto si mise a segarsi platealmente sul divano, lo segui a ruota e dopo poco mi lasciai andare ad una liberatoria sborrata.
    
    Ripetemmo l’esperienza per un paio ...
    ... di giorni. Poi come quasi sempre accade anche quella novità divenne noiosa, guardavamo il film senza tanto interesse. Fu in quel momento che scattò qualcosa nel mio amico, mi sono sempre chiesto se fosse premeditato o spontaneo, purtroppo non &egrave mai stato argomento di conversazione e la lontananza mi ha lasciato senza risposte.
    
    Ero seduto sul divano intento a masturbarmi e lui così improvvisamente mi dice: ‘dai fammela tu una sega’. Io lo guardo titubante, ero sorpreso dalla richiesta, forse anche scandalizzato. ‘Mica c’&egrave niente di male’ insiste lui. Io sono paralizzato davvero non so che dire o fare. Lo guardo mentre si cala i pantaloni e le mutande. Mi prende una mano, e se la porta sul cazzo. ‘Dai no, mica siamo froci’ protesto io. Lui stringe la mia mano sul suo cazzo e inizia a muoverla su e giù piano. ‘Ma che dici, mi stai solo facendo una sega’ mi dice lui sorridendo. Il suo cazzo comincia ad indurirsi sempre più, ed io continuo a segarlo guardandolo crescere. Mi sento rapito da una marea di sensazioni contrastanti: ad avere la meglio e una parte di me eccitata a dismisura dall’idea di dare piacere.
    
    Comincio così a segarlo con convinzione, gli scappello il membro e gli accarezzo la cappella con le dita. Lo sento gemere. Guardo il mio amico rapito da quel gesto, vedo nei suoi occhi una brama e una passione che non avevo mai percepito. Continuo a masturbarlo fino a quando non viene con un getto che mi centra il braccio e una coscia.
    
    Mi alzo di scatto e ...
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