1. Ana e le sue amiche - cap.9


    Data: 22/02/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: FrancoT, Fonte: EroticiRacconti

    ... diversi, molti oli eccitanti e alcune piccole cose”.
    
    A quel punto Ana ne aveva avuto abbastanza. Quindi si alzò e tolse le tazze dalla tavola, mettendole nel lavello. Sandra si accorse del malessere dell'amica ed interruppe il suo racconto. Quando Ana le passò di fianco, diretta verso la camera la prese per mano e la costrinse a fermarsi.
    
    “Ehi amore, che hai?”.
    
    Non le si rivolgeva mai in quei termini e nonostante apprezzasse, quei racconti l'avevano infastidita ed ingelosita.
    
    “Niente”, le rispose seccata, pentendosi poi per aver pronunciato quelle parole ”Cosa pensi che abbia? Stavo morendo dalla voglia di sentire le avventure sessuali delle tue storie precedenti!”.
    
    Sandra allora le prese le mani e la costrinse a sedersi sulle sue gambe. Ana era veramente indispettita e l'amica lo capì solo in quel momento.
    
    “Scusami. Ho esagerato”, le disse.
    
    “Figurati. Sembravi così contenta. Non è che ti mancano Monika e le avventure con lei?”.
    
    Ripensandoci, nei giorni successivi, Ana si pentì di quella scenata di gelosia, ma Sandra aveva esagerato e non se n'era nemmeno accorta. Aveva smesso solo quando glielo aveva fatto notare. Viste le manifestazioni di gelosia che spesso Sandra dimostrava verso di lei, Ana decise che qualche giorno dopo avrebbe mantenuto lo stesso comportamento dell'altra. Vedremo poi cosa farà lei, si disse tra se.
    
    “Amore scusami”, le disse Sandra prendendole il volto tra le mani.
    
    Ana non disse nulla ma non si trattenne quando l’altra ...
    ... avvicinò il suo volto al suo e si baciarono. La bocca di Ana sapeva ancora di the verde. Restò seduta in braccio alla compagna finché quel bacio non si trasformò in qualcosa di più ed a quando sentì la mano dell'altra accarezzarle l'interno coscia. Se il racconto di Sandra l'aveva in qualche modo infastidita, da un certo punto di vista i particolari piccanti l'avevano anche eccitata. Aveva provato un pizzico di invidia per non essere stata lei la protagonista di quella avventura ad Amsterdam e si ripromesse di visitare un giorno quella città. Magari insieme a Sandra, pensò ella, ma senza rivangare i ricordi di Monika.
    
    Da quel tavolo al letto della camera il passo fu breve e le due fecero l'amore per quasi tutto il resto del mattino. La polacca fu brava a farle dimenticare quella storia e quella scenata di gelosia in pochi attimi fu solo un brutto ricordo. L'aver rivangato quella storia però non fu indolore nemmeno per la bionda che, per tutto il tempo in cui fece l'amore, non si tolse mai dalla mente quei ricordi.
    
    Anche ella aveva in qualche modo mentito all'amante e forse era la prima volta in cui capitava. Una volta rientrate in albergo, dopo la capatina al sexy shop, non ne erano più uscite per due giorni, fino al momento di rientrare a Valencia. Fu a quei momenti ed a tutte le scopate dei mesi successivi che pensò Sandra quel mattino. A quando Monika usciva dal lavoro con i suoi tailleur eleganti e le sue gonne sempre leggermente sopra al ginocchio ed ella cominciava a ...
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