Amici da tanti anni... prima parte - Racconti Erotici

Amici da tanti anni... prima parte

... dimostrare all’altra il piacere che prova nel dare quel bacio cosi carico di desiderio, passione e voglia. Poi, si guardano negli occhi, sorridono e Anna dice qualche cosa a Gina, e poi se ne vanno a riva. Quando esco dall’acqua Anna mi si avvicina, ha i nostri teli in mano e mi dice che dobbiamo andare al bar della spiaggia per ordinare il pranzo, mentre Gina con Valerio sotto braccio passeggiano in direzione opposta a noi, mentre parlano animatamente. In silenzio seguo mia moglie, e seduto al bar, le chiedo cosa sta succedendo, le racconto il mio approccio con lui, e lei mi sorride, e mi dice che è tutto a posto. Aveva notato che quando siamo usciti dall’acqua, lui era torvo, scuro in volto, e lo ha fatto notare anche a Gina, che invece si è aperta a tutte le confidenze possibili appena ha saputo che anche noi amiamo certi giochi, e momenti divertenti con altre persone. Vorrei altre spiegazioni, ma loro arrivano e subito ci mettiamo a mangiare. Dopo pranzo mentre sorseggiamo il caffè con Valerio che adesso mi sembra un cane bastonato, Gina propone di andare a trovare un’altra spiaggia, ...

... magari una tutta per noi. Giriamo per tutto il pomeriggio con le donne che non fanno altro che ridere scherzare mentre lui è sempre più taciturno. Al tramonto decidiamo di tornare al residence, farci una bella doccia e poi andare a cena in un bel ristorante. Quando sono in camera con mia moglie cerco di capirne di più, ma lei ignora tutte le mie domande, rimandando ogni spiegazione a dopo cena, meglio se insieme a loro. A cena non parliamo dell’accaduto. Tanti discorsi in generale, ma nulla che sia riconducibile a quanto è successo. La sola nota diversa è costituita dal suo comportamento, un po taciturno, e ha evitato per tutto il tempo di guardarmi in faccia. C’è un latente stato di nervosismo che nessuno sembra voler sciogliere. Dopo un’ottima cena di pesce mentre camminiamo lungo la via principale e le nostre donne curiosano in ogni vetrina, lui cammina accanto a me, quando ci passa accanto una splendida donna, giovane e molto bella. Entrambi la guardiamo e poi io faccio una battuta che ci fa ridere entrambi.

“Te l’immagini una così stretta far noi due che la facciamo impazzire?”

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