1. il segreto con mia suocera (2^ parte)


    Data: 20/02/2021, Categorie: Prime Esperienze Tabù Autore: mauro62, Fonte: xHamster

    dopo esserci ripuliti ci sedemmo sul divano, lei cambiati gli slip rimase senza collant e si sedette sulle mie gambe, continuammo a baciarci ed accarezzarci con molta eccitazione, era bellissimo accarezzarle le cosce nude, una pelle che comincio ad adorare, nonostante i suoi 61 anni capace di darmi sensazioni fortissime, ogni tanto avvicinavo la mano per toccarle la fica dagli slip lei sussultava ad ogni carezza e gli slip nuovi erano gia' umidi, continuava a bagnarsi e a mordersi le labbra trattenendo gemiti. si era fatto tardi e da un momento all'altro poteva rientrare mio suocero per cui a malincuore ci dovemmo salutare lasciando ancora molta eccitazione in me ed anche in lei.
    
    nei giorni seguenti ci vedevamo tutti, anche a cena con le famiglie, ma gli sguardi erano timidi, ma nella mente io avevo ancora quel desiderio di possederla e non avrei perso l'occasione per poterle sfondare il di dietro; ricordavo le sue parole - questo poi... - riferendosi al suo culo.
    
    Passati due giorni io una mattina non andai in studio poiche' dovevo partire nel pomeriggio per un viaggio di lavoro, per cui mia moglie salutandomi andando al lavoro mi anticipo' che la madre sarebbe venuta in mattinata per prendere dei documenti di famiglia. Rimasi a casa a bighellonare con l'arnese durissimo, stavo quasi per masturbarmi; non era la prima volta che ci trovavamo soli in casa, ma questa volta sarebbe stato diverso, avevo quasi paura che lei mi chiedesse di smettere o che mi facesse qualche ...
    ... romanzina, quando sentii il rumore della sua macchina che parcheggiava nel cortile di casa. fui preso da un desiderio misto a paura, aprii il portone senza aspettare che citofonasse ed aprii la porta di casa aspettandola nell'ingresso, lei entro' e chiuse la porta con le spalle dietro di lei, rimasi a guardarla, non la vedevo cosi' elegante da molto tempo: completino rosso, gonna e giacca, sotto la giacca si intravedeva una sottana di pizzo nera senza camicia, tacchi e calze nere, truccata e profumata. guardandomi negli occhi mi disse: "ti ripeto che non avevo mai tradito tuo suocero, e non so se ho più rimorso o voglia di te"; posando la borsa su una sedia, aggiunse poi
    
    "ti ho molto desiderato, tu mi avevi toccata tanti anni fa ed e' da allora che certe volte addirittura mi sono toccata pensandoti".
    
    Mi avvicinai a lei e cominciammo a baciarci le nostre lingue si incrociavano gia la toccavo le accarezzavo il sedere e lo palpavo ed in men che non si dica avevo gia aperto la sua giacca, tirando fuori una mammella dal reggi e dalla sottana ho alzato la gonna fino ai fianchi, mettendo le mani tra le sue chiappe da dentro i collant. sentivo la sua pelle morbida e liscia, in pratrica l'avevo quasi spogliata, quando lei stessa mi abbasso' i pantaloni della tuta che indossavo e mi tiro' fuori l'uccello che era infuocato tra le sue mani; a questo punto cercavo di abbassarle la testa verso il basso ma lei resisteva, cosi si spinse verso la sedia si sedette e si trovo' proprio ...
«123»