1. Una cliente speciale


    Data: 16/02/2021, Categorie: Cuckold Etero Sensazioni Autore: lavvocato, Fonte: RaccontiMilu

    Mi chiamo Daniele e sono un brillante e giovane avvocato di Milano. Ho 30 anni e pur essendo molto giovane, non so se per bravura o per fortuna, sono riuscito a costruirmi il mio bel giro di clienti con un bello studio, condiviso con altri quattro soci, nel centro di Milano. Come in ogni studio legale che si rispetti, ogni socio si occupa di una materia del diritto; e io mi occupo quasi esclusivamente di diritto penale.
    
    Il nostro studio ha tre segretarie, una delle quali mia personale. Ma non sarà lei la protagonista del mio racconto. Le prime parti magari vi stancheranno, ma vi posso dire senza ombra di dubbio che i capitoli che seguiranno saranno molto molto piccanti ed eccitanti.
    
    Una piccola descrizione fisica: non sono sicuramente un modello, alto 1.72 con un po’ di pancetta forse dovuta allo studio e alle tante ore seduto alla scrivania. Sarà il fascino della giacca e cravatta, però le mie avventure con belle ragazze me le sono coltivate. Però sono fidanzato da molti anni con una ragazza, che farà parte di questo racconto solo marginalmente: premetto che con lei vivo bene, sono felice ed &egrave a conoscenza di ciò che &egrave accaduto e vi sto raccontando. Semplicemente ha capito la situazione; in poche parole possiamo dire che siamo una coppia aperta.
    
    Come già accennavo prima mi occupo quasi esclusivamente di penale. Qualche volta scelgo di seguire qualche civile particolarmente interessante, ma se posso lo evito e lo lascio ai miei colleghi. Un giorno la mia ...
    ... segretaria, Paola, mi informa di aver fissato un appuntamento con un nuovo cliente, che chiedeva espressamente di me, sostenendo di conoscermi, per una causa di diritti d’autore. Mi incazzo come una iena, urlando che io queste cose non le faccio, che ho già abbastanza casino! Diritto d’autore: chi mai posso conoscere in quel mondo’ Per di più non vuole neanche dirmi il suo nome’ Comunque, ormai l’appuntamento era fissato per il giorno successivo alle 18.00 e quindi non mi restava che pensare ad una scusa per non accettare l’incarico: se mai potevo passare la pratica a qualche collega.
    
    Da quando non faccio più pratica, e da quando la mia segretaria sgobba per me, sono abituato a farmi accompagnare i clienti fin dentro la mia stanza. Alle 17.30 ricevo uno dei tanti delinquenti che difendo, con ottimi risultati, ai quali evito quasi sempre una bella gita di anni nelle patrie galere. Che ci volete fare, a me piace troppo! Finito il ricevimento nel quale si programma l’udienza dell’indomani, chiamo al telefono la mia segretaria che accompagna il signore alla porta. Do uno sguardo all’udienza e ho il rompiscatole dei diritti d’autore. Decido di farlo aspettare un po’, chiamo la segretaria dicendole di far aspettare il cliente, che avevo una chiamata urgente (cosa non vera), e mi metto a riflettere su chi posso conoscere con problemi di quel tipo. Si certo, qualche elaboratore di software ne conosco, ma che diritti potrà mai vantare per venire in uno studio come il mio! Intanto ...
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