1. Voyeur per caso…


    Data: 15/02/2021, Categorie: Autoerotismo Etero Autore: demonblonde, Fonte: RaccontiMilu

    ... dentro stringendo il cazzo ormai duro come pietra.
    
    Dopo qualche minuto,non saprei dire quanti perché in quel momento niente importava più di questa visione lussuriosa e così erotica della mia donna , sentii i suoi gemiti aumentare , il respiro divenne più rapido e senza nemmeno aprire gli occhi si tirò giù i pantaloni insieme alle mutandine rimanendo così proprio davanti ai miei occhi con le gambe oscenamente aperte in una posa che la prima cosa che pensai fu
    
    ‘cazzo ora te lo sbatto dentro per tutta la notte’
    
    Ma non feci nulla, come un voyeur continuai ad ammirare i suoi movimenti, vidi allora l’altro mano e cosa stava facendo ‘ le dita erano sul clitoride che veniva massaggiato con movimenti lenti e poi più veloci per aumentare il godimento ‘ Ma il momento che mi rimase impresso fu quando vidi le dita, ormai bagnate dei suoi umori infilarsi dentro la figa ‘
    
    Potei vedere il dito medio aprire le labbra e poi infilarsi dentro fino a scomparire completamente dentro e vidi come si muoveva ‘ spingeva più a fondo e ogni volta che lo estraeva cercava di spingerlo più ‘
    
    Ma un dito era poco ormai, la figa la potevo vedere, era fradicia,sentivo il rumore sapete? Si avete capito di che rumore parlo ‘ ...
    ... quel rumore di figa bagnata ‘ e così s’infilò due dita dentro e iniziò a godere sul serio ‘ le spingeva dentro e iniziò a masturbarsi velocemente simulando una scopata fantastica ‘
    
    Potevo vedere la sua faccia stravolta dal piacere, immagino stesse per raggiungere l’orgasmo e infatti tolse le dita da dentro e le riportò sul clitoride masturbandolo velocemente ‘ Ormai anch’io ero sul punto di venire e aspettavo solo quel momento ‘
    
    Vidi i muscoli delle gambe che si contraevano e iniziai a sentirla urlare di piacere:
    
    ‘Ahhhhhhh siiii scopami, scopami ancora ti prego ‘
    
    ‘Vengo, vengono ‘. vengooooooo’
    
    Dicendo questo l’orgasmo la travolse e con esso anch’io fui travolto dal piacere sborrando come un ragazzino sul pavimento della cucina caldi fiotti di sperma e non resistendo gemetti di piacere ‘
    
    Si accorse subito di me e ‘ b&egrave potete immaginare la scena, io con il cazzo fuori dai jeans, lo sperma per terra e lei con le dita ancora sulla figa bagnata ‘
    
    Ci guardammo, ansanti di piacere tutte e due e scoppiammo a ridere ‘
    
    Dopo un po’, senza ancora esserci mossi mi disse :
    
    ‘Amore mio ‘ ma allora &egrave proprio vero che ogni tanto i desideri si realizzano ‘ sai pensavo proprio a te ” 
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