1. La signora ed il suo "cane"


    Data: 18/01/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: TopBsx60, Fonte: Annunci69

    Era ormai un po' di tempo che avevo preso coscienza della mia bisessualità, del mio lato dominante e mi ero irrimediabilmente immerso nel mondo BDSM, tanto che i miei fine settimana erano una consuetudine di incontri con una teoria di schiavi di ogni età, fattezze e variegati nelle loro attitudini; fonte per me di esperienza e consolidamento della mia "carriera".
    
    Uno dei miei "territori di caccia" era un noto portale bdsm dove traevo contatti dagli annunci pubblicati e soprattutto pescavo riscontri da un mio annuncio che periodicamente riproponevo su quelle pagine. I contatti erano ovviamente molti e spesso inconcludenti (come in tutti luoghi virtuali legati alla sessualità); tra i tanti mi contatta per email un certo Max che si descrive come un 50enne sottomesso disposto a subire un po' di tutto. La sua lettera non era particolarmente esaustiva e decisi di approfondire la cosa telefonicamente. In seguito allo scambio di numeri di cellulare poco tempo dopo ricevetti una sua telefonata. Dalla sensazione che ebbi ascoltando la sua voce e dal tenore della conversazione dedussi che fosse un tipo serio e tranquillo. Dopo poche battute esordì con una proposta: una sessione che avrebbe avuto la partecipazione di sua moglie, la sua Padrona. Ovviamente accettai di buon grado la proposta e ci lasciammo con la promessa che avrei ricevuto una telefonata da Lei.
    
    Passarono alcuni giorni ed ormai non confidavo più sul fatto di ricevere una sua chiamata, quando un giorno mentre ero ...
    ... in macchina squilla il cellulare, numero privato. In genere non rispondo mai ai numeri coperti ma come per istinto, accostai e risposi, "ciao sei (***)?", una voce femminile dolce ma decisa proseguì " sono miss Ice la padrona di Max". Parlammo a lungo mentre rimanevo accostato al ciglio della strada, mi raccontò delle loro esperienze con delle Mistress e che ora era giunto il momento che Max trovasse un Padrone. La telefonata si concluse con una richiesta per lei inaspettata, chiesi di voler riprendere tutta la sessione con una mia telecamera, lei rimase interdetta, quasi contrariata ma comunque mi promise che ci saremo risentiti.
    
    Nei giorni successivi si susseguì uno scambio di email con foto di lui sottomesso da corpulente mistress che fra l'altro lo sottoponevano al pissing oltre ad alcune telefonate dove demmo corpo alle nostre fantasie.
    
    Finalmente dopo qualche settimana combinammo un appuntamento da Lei per un "aperitivo". Uscii dall'ufficio come di consuetudine alle 18 e raggiunsi la sua abitazione. Arrivato alla porta mi si presentò una donna sui 40 piccolina, graziosa, capelli neri molto corti ed un naso furbetto, indossava un abitino nero tenuto da sottili spalline.
    
    Mi accompagnò in una stanza disadorna con i mobili coperti da lenzuola ed un tavolo sul quale campeggiavano una serie di sex toys e strumenti bdsm.
    
    Di fronte al divano stava nudo a quattro zampe Max, un uomo di aspetto robusto, rimase immobile ed in silenzio; non alzava lo sguardo, teneva la ...
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