1. Nicole la mia schiava parigina


    Data: 23/01/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Erotici Racconti Autore: padrone29, Fonte: RaccontiMilu

    ... costume la sua eccitazione potrebbe essere facilmente visibile a tutti.
    
    L’indomani inizia a lavorare alle otto e questo le fa tenere la mente impegnata e pensare poco alle sue voglie fino a sentire il che le consente di sentire poco l’eccitazione che porta dentro il suo corpo. Alle due circa le ordino di indossare delle mutandine bianche per vedere se sta davvero rispettando la castità forzata, dato che gli umori sul bianco risaltano meglio. Alle quattro le mutandine erano praticamente tutte zeppe di umori.
    
    Le scrivo che la sera non so se riusciremo a vederci o sentirli dato che avevo degli amici a casa, ma che cercherò di mandarle qualche messaggio per provocarla lo stesso. Lei mi risponde che non sa se &egrave perché sono diversi giorni che &egrave in castità, ma quando la chiamo ‘cagnetta’. ‘cagna’ o simili la sua fighetta gronda.
    
    L’indomani mi racconta del sogno che ha fatto la notte si ricorda che era da sola in un taxi quando il tassista le dice che lui ha ancora voglia di fare sesso, ma la moglie quindi si deve arrangiare in altre maniee, ferma il taxi e la spoglie, ma poi non sa come &egrave andata a finire perché si &egrave svegliata con la fighetta inzuppata in modo incredibile.
    
    Il giorno dopo mi chiama dicendomi che siccome era in pausa si era distesa sul letto e aveva troppa voglia e mi chiedeva pietà chiedendomi di fare finire la castità forzata, perché non ce la faceva più, ma io risposi che non se ne parlava nemmeno per scherzo, anche se capivo che ...
    ... stava impazzendo.
    
    Mi racconta che la sera era invitata a mangiare a casa di una sua amica con forti tendenze lesbiche e la sua capacità di resistenza sarebbe stata messa a dura prova, anzi la metteva a dura prova anche solo uno sguardo di un uomo o di una donna, addirittura quando nel suo lavoro di baby sitter doveva fare una danza con una bambina che le chiedeva di mettersi a quattro zampe si infradiciava tutta.
    
    La sera dall’amica andò proprio come lei temette: dopo la cena cominciò a toccarle le tette e lei per evitare il peggio fu stata costretta a trovare una scusa e tornare a casa.
    
    I giorni seguenti furono abbastanza tranquilli e furono molto utili per conoscerci meglio e scoprii l’intelligenza, la vivacità, le capacità intellettuali di Nicole che si dimostrava oltre a una gran cagna, una persona molto interessante anche per molti altri aspetti.
    
    Per mettere un po’ di pepe le dico che le do la possibilità di far finire la castità se lo fa con una donna di almeno sessant’anni sapendo che in una città di persone snob, come Parigi era una cosa abbastanza complicata che capitasse, infatti fu quello che capitò, ma contribuì a eccitare ancora di più Nicole e a diminuire le sue capacità di resistenza, che adirittura cercava di non andare spesso in bagno perché facendo pipì sentiva la fighetta ancora più bagnata e che pulsava.
    
    I giorni seguenti continuarono senza grandi sussulti, dato che Nicole era molto impegnata, i problemi cominciarono a sorgere gli ultimi due ...
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