1. Badante per caso - iii parte


    Data: 22/01/2021, Categorie: Prime Esperienze Autore: asdomar, Fonte: Annunci69

    "Forza giovanotto, datti da fare!"
    
    Mentre l'acqua della doccia ci scorre addosso struscio il sapone sulla spugna e comincio il lavoro dai piedi.
    
    Dopo averli lavati con cura procedo con le caviglie e poi su fino ai ginocchi.
    
    Faccio tutto stando in ginocchio davanti a lei, che in piedi si sorregge tenendosi al palo della doccia.
    
    Proseguo, sono alle cosce, strofino la spugna tenendomi abbracciato alle sue gambe, con la mano aperta appoggiata poco sotto il culo e lo sguardo fisso su quella bella vecchia passera che davanti agli occhi.
    
    Non avrei mai pensato di poter aver voglia di leccarla, ma é così e non so come faccio a resistere, anche perché il cazzo lo sento sempre più duro e gonfio, con la cappella completamente scoperta.
    
    Jolanda mostra di apprezzare, carezzandomi la testa con la mano libera, e intanto allarga un po' le gambe per consentirmi di pulire bene là in mezzo.
    
    Passo dunque la spugna sulla fica, la insapono a lungo, chiaramente più del necessario, ma quando penso di aver esagerato, é Jolanda a chiedermi di passare direttamente con la mano "per pulire bene anche dentro".
    
    Con l'indice e il medio uniti percorro lo spacco più volte, sento il clitoride e non resisto a toccarmi il cazzo, e intanto le dita sono dentro: che sensazione bellissima, ho la mano nella fica della "nonna", non è asciutta come pensavo, e intanto la sento che mugola e mi stringe i capelli.
    
    Dopo una decina di incursioni con le dita nella fica, Jolanda molla la presa ...
    ... sui miei capelli e si gira dicendomi: "bene tesoro, adesso finisci il lavoro nelle parti basse".
    
    Di nuovo davanti al culone, bianco, largo e piatto, ma stavolta non mi limito a guardarlo, ci metto sopra una mano, lo palpeggio, lo accarezzo mentre con l'altra passo la spugna, poi inizio ad allargare le chiappe, con lei che mi agevola chinandosi un po' in avanti, e finalmente lo vedo! Il buchetto, il buco del culo, là dove non batte mai il sole arriva il mio sguardo ed è una cosa fantastica, Jolanda si sta mostrando completamente a me.
    
    Strizzo la spugna, la schiuma cola e scorre lungo lo spacco, allora appoggio il pollice e lo scorro tutto, soffermandomi proprio sul buchetto, faccio un po' di pressione, mezza falange entra dentro, mentre l'altra mano continua a palpeggiare il culo.
    
    Ritiro fuori il pollice, senza pensarci lo avvicino al naso e annuso, l'odore é leggerissimo, quasi impercettibile, ma mi eccita ancora di più e mi rialzo di scatto, tenendo il cazzo duro come il marmo appoggiato al su culo.
    
    Non mi muovo, non voglio muovermi, lo fa lei, dopo che per tutto il tempo é rimasta ferma e in silenzio.
    
    Adesso si gira e lo fa senza perdere il contatto con il mio cazzo, quando siamo di nuovo davanti l'uno all'altra mi abbraccia, appoggia il viso sulla mia spalla e mi bacia sul collo.
    
    Le mie mani vanno decise sulle tette, le acchiappo entrambe, sono cadenti ma grosse, piene, la sensazione è bellissima, lei si allontana quel tanto che basta per permettermi di ...
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