1. Lo stupro di gruppo della nuova star di Baywatch 9 - Gangbang


    Data: 21/01/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Prick1, Fonte: EroticiRacconti

    LO STUPRO DI GRUPPO DELLA NUOVA STAR DI BAYWATCH 9 - GANGBANG
    
    CLAUDIA HAMILTON SI SVEGLIA
    
    Dopo qualche ora Claudia Hamilton si svegliò e rimase intorpidita per alcuni minuti, cercando solo di capire se la dura prova a cui era stata sottoposta nelle ultime ore fosse stata solo un orribile incubo, o ..... era vero? No, non poteva ... Ma lei era davvero legata a quel materasso sporco, nella squallida camera da letto e si sentiva le mammelle particolarmente gonfie. Vide le videocamere puntate su di lei, sapeva che era tutto terribilmente reale, e cominciò a piangere.
    
    Tranquillamente, le lacrime cominciarono a rotolare giù per le sue guance e sopra lo sperma secco che le aveva intonacato la faccia. Il dolore che provava dalla sua fica e dal suo buco del culo era terribile, le sue mammelle, la sua fica ed il suo inguine bruciavano ferocemente non solo per il selvaggio stupro a cui era stata sottoposta per ore ma anche per le iniezioni che vi aveva praticato quel bastardo medio-orientale. Per aumentare la sua disperazione, sapeva che nessuno avrebbe allertato la Polizia; il suo prossimo appuntamento di lavoro sarebbe stato solo dopo quattro giorni e la sua amica attrice sarebbe stata fuori città per una settimana. Non poteva sperare di essere cercata.
    
    Dopo un po’ cercò di liberarsi dalle colonne del letto, ma senza risultato. L'avevano lasciata lì, da sola, perché sapevano che le manette erano assolutamente sicure; dopo pochi minuti, abbandonò la lotta e rimase lì, ...
    ... temendo il momento in cui i suoi tormentatori sarebbero tornati. In preda al dolore e alla paura, cominciò a ricordare le ultime ore. L'incubo era iniziato solo 12 ore prima, eppure sembrava che fosse lì da metà della sua vita.
    
    I suoi tormentatori erano, pensò, cinque o sei. E tutti erano negri! Aveva sempre odiato gli uomini di colore. Naturalmente Hollywood aveva la sua parte di maiali e ne aveva sperimentati alcuni, ma, fortunatamente, non c'erano registi o produttori neri, non avrebbe voluto avere a che fare con gente del genere. Era cresciuta nel Sud e la gente era molto attenta alla razza ed al colore della pelle; una brava ragazza bianca non poteva avere molto a che fare con un ragazzo nero, a meno che non fosse un cameriere o un addetto alla stazione di servizio, naturalmente. Sua madre le aveva insegnato a temere quei mastodontici bruti neri come il carbone, a disprezzare la loro faccia piatta, il naso largo; e aveva imparato dalle chiacchiere delle sue amiche che avevano immensi “organi”. L'unica ragione per cui una ragazza poteva andare con un nero, una delle sue amiche più esperte le aveva detto, era perché desiderava ardentemente il suo grande cazzo, quindi sarebbe stata una puttana, ovviamente, da emarginare. E lei non voleva essere emarginata. Ma ora era nelle mani di non uno, ma di cinque negri! La bionda, bellissima Claudia Hamilton si sentiva persa, spaventata, umiliata.
    
    Gli uomini erano fratelli, aveva sentito. Erano tutti neri come il carbone, fisicamente ...
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