1. Bagno turco galeotto...... 2


    Data: 21/01/2021, Categorie: Tradimenti Autore: GabryArcangeli, Fonte: Annunci69

    ... mossa perché ho proprio bisogno di un grande caffè bollente e scendo in sala da pranzo. La colazione in effetti e' quasi terminata ma riesco comunque a soddisfare le mie necessita', i miei nuovi amici non ci sono, saranno andati in giro perché sono ormai le dieci passate. Sto pensando a cosa fare nella giornata, fuori sono in azione gli spazzaneve ma deve essercene molta lungo la strada e nei sentieri, di andare a sciare non ho voglia, penso che mi rilassero' e poi vedro'. Mentre torno in camera vedo che Gerda e' seduta al bar, le chiedo come va e cosa hanno pensato di fare oggi. Lei sembra molto felice di vedermi, mi riferisce che gli altri sono andati a sciare ma che lei ha preferito fermarsi per alcune telefonate e raggiungerli piu' tardi. La saluto cordialmente e ritorno in camera che per fortuna e' stata rifatta ma non mi corico sul letto altrimenti finirei per addormentarmi di nuovo. Decido di prendere il sole sul balcone occupandomi delle e-mail, e' sabato ma il lavoro non fa mai festa. Sto bene, il cielo e' limpido, il sole forte anche se l'aria e' frizzante, mi sento molto bene.
    
    Chissa' che cazzo starà facendo Jenny ma scopro che non me ne importa tanto, buon segno.
    
    Dopo poco mi sembra di aver sentito bussare alla porta, dal balcone non e' facile capirlo comunque vado a vedere mi trovo davanti Gerda che mi propina una valanga di parole in tedesco che non capisco bene ma la faccio entrare. E' meglio che non ci mostriamo insieme dal balcone cosi' la invito ad ...
    ... accomodarsi in poltrona ma lei preferisce sedersi sul letto. Ok. Il suo accento e' molto marcato e la conversazione tra di noi non e' facile pero' capisco che mi sta parlando di suo marito, intuisco non in modo positivo. Annuisco e fingo di essere d'accordo intanto mi fissa con uno sguardo che oramai conosco, la signora si sta scaldando, ha voglia di cazzo, non c'e' dubbio. La cosa non mi urta di certo, mi alzo le vado di fronte, lei mi guarda dal basso ed in un baleno mi abbassa i calzoni della tuta ed ha il cazzo in mano che si sta alzando alla grande. In un attimo se lo infila in bocca e comincia a succhiarlo come ben conosco, adesso mi sto scaldando anch'io, non poco, ma non voglio un'altra pompa, voglio molto di più.
    
    Comincio a spogliarla ma lei lo fa da sola senza mollare il cazzo ed in un momento e' nuda, non aveva indossato gli slip la signora. La butto sul letto alzandole le gambe, finalmente le vedo la figa nel boschetto folto tra le cosce spalancate. Mi inginocchio e le lecco il clito ma faccio fatica a tenerla ferma, deve avere una voglia pazza. Ok, allora mi sollevo, le punto il cespuglio con il cazzo e la infilo di botto. Cazzo, come e' bagnata, un lago ! E anche larga, con la mazza che ho mi capita raramente di scivolare dentro cosi' facilmente, e' calda e mi abbraccia come una indemoniata mugolando e biascicando parole incomprensibili.
    
    Comincio a pomparla di brutto, credo che lei mi inciti ma non c'e' bisogno. Quando viene fa suoni gutturali e singhiozza e ...